Vignole, test antidroga a Giunta e consiglieri comunali?
VIGNOLE BORBERA – La proposta di invitare i consiglieri comunali di Vignole Borbera a sottoporsi al test antidroga su base volontaria, sta suscitando un vivace dibattito in paese e una malcelata irritazione del sindaco Giuseppe Teti.
È stato il capogruppo di opposizione, Giovanni Moschini Monti, a depositare una mozione firmata anche dagli altri membri del gruppo con l’insolita proposta, che la Giunta ha deciso di sottoporre alla valutazione dell’assemblea nella prossima seduta, prevista per fine mese.
«Spero che i firmatari si presentino con i risultati dei loro test antidroga – commenta il primo cittadino – Se la loro proposta fosse stata di effettuare un corso di aggiornamento alla popolazione per spiegare come accorgersi se il proprio figlio fa uso di sostanze pericolose l’avrei accettata e condivisa, ma la richiesta che ho ricevuto mi sembra davvero esagerata in una realtà come la nostra. Su, non scherziamo».
Non è di questo avviso Giovanni Moschini Monti, capogruppo di minoranza: «Sarebbe un esempio che si dà alla popolazione perché noi amministratori comunali abbiamo dei doveri nei confronti dei compaesani».