Anche Cassine dice “no” ai fanghi all’ex fornace di Quaranti
L'amministrazione comunale ha deciso di sostenere il Comitato Oltre
CASSINE – Su spinta di un gruppo di abitanti e su richiesta presentata dallo stesso comitato il Comune di Cassine ha deciso di aderire e sostenere il Comitato Oltre che attualmente sta conducendo una campagna in opposizione alla realizzazione di un impianto di essiccazione ed ossidazione di fanghi nell’area dell’ex fornace del Comune di Quaranti, in provincia di Asti.
L’amministrazione cassinese ha deciso di appoggiare le istanze del Comitato astigiano “al fine di consentire al medesimo di operare con le proprie attività di sensibilizzazione della popolazione e di raccolta di firme su temi che possano incidere sulla salute e la qualità della vita di tutti. Richiamato lo Statuto comunale e dato atto che l’Amministrazione comunale intende in via di principio appoggiare le forme di libera iniziativa dei cittadini che consentano di meglio perseguire obiettivi e finalità che sono propri anche dell’ente pubblico, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà cd. “orizzontale””