Piazza arcobaleno contro l’omofobia: “Non ci fermeremo”
“Esistiamo e resistiamo”. E’ uno dei tanti slogan alla manifestazione di protesta dopo l’affossamento del Ddl Zan. La giornata è stata organizzata dal collettivo Non Finisce Queer, per sottolineare la delusione e la rabbia verso il Parlamento che non è riuscito a far passare la legge. Nonostante il disappunto i presenti hanno ribadito di essere pronti “alla battaglia”, invitando “le piazze a tornare protagoniste”. Insomma, è stata persa una battaglia, non la guerra.
In piazza tante associazioni, collettivi, ma soprattutto tanti giovani.
Scritte omofobe
I quali al termine degli interventi hanno scritto con gessetti colorati sul pavimento della piazza i anti insulti intolleranti che si sono sentiti dire, per testimoniare come la violenza verbale possa essere ugualmente pesante e dannosa come quella fisica e sinonimo di omofobia.
Gli organizzatori hanno poi invitato i ragazzi in piazza alla manifestazione nazionale contro le violenze di genere a Roma, il 27 novembre.