Il turismo cresce e si sposta dal settore business a quello “di piacere”
I risultati del Comune e Alexala del progetto "Alessandria Incoming"
I risultati del Comune e Alexala del progetto "Alessandria Incoming"
ALESSANDRIA – Si è conclusa la prima fase primavera-estate di Alessandria Incoming, il progetto di sviluppo dell’incoming turistico realizzato dal Comune di Alessandria, in partnership con Alexala.
Obiettivo del progetto la promozione di Alessandria come destinazione turistica, attraverso le fasi del rilancio, implementazione, visibilità, posizionamento e marketing del brand, strategia di storytelling e comunicazione, costruzione e promo-commercializzazione del prodotto turistico e sviluppo dell’attività Incoming nel comparto turistico.
“I decisi segnali di crescita del comparto turistico – dichiara l’Assessore al Turismo e Marketing Territoriale, Mattia Roggero – in particolare del settore leisure, confermano l’efficacia della strategia di sviluppo del brand e promozione della destinazione Alessandria alla quale abbiamo lavorato in modo sistematico negli ultimi mesi, grazie anche alla stretta collaborazione con Alexala e alla condivisione di obiettivi, strategie e strumenti con le associazioni di categoria e gli operatori del settore. Continuiamo a lavorare in modo altrettanto coerente e sistematico per la stagione autunno-inverno e fino alla primavera ‘22, puntando alla valorizzazione di altri aspetti e specificità dell’offerta turistica alessandrina, dall’eno-gastronomia, al Natale, alla cultura e grandi eventi fra cui il Capodanno, alle botteghe storiche”.
Sostenuto nella necessità di una “continuità” che non si deve perdere dal sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco. “Io ci ho sempre creduto. Ma non basta. Serviva un metodo che è stato trovato e finalmente applicato e che ora va perseguito, continuando con la stretta e importante collaborazione con le realtà del territorio e soprattutto con Alexala”.
“Fare squadra, formazione e trovare le risorse”: questo è il modello da seguire secondo il presidente Roberto Cava. Perché si parla spesso del “modello Alba” ma loro dal 2012 hanno un protocollo comune per cui “la tassa di soggiorno è uguale in tutti i paesi delle Langhe e Roero a vocazione turistica e un 50% va sul bilancio dell’ente comunale, ma l’altro 50% va alla Agenzia per il Turismo (Atl)della zona che deve reinvestire in progetti condivisi e decisi da tutti i comuni che ne fanno parte”.
La campagna di promozione turistica promossa come “Alessandria Incoming” ha comunque iniziato a dare i suoi frutti, come spiegato dal dirigete, il dottor Cesare Torre.
Dal punto di vista dello sviluppo e posizionamento del brand, si è lavorato su alcuni elementi fortemente identitari per la città, quali il mito napoleonico, Alessandria città di storia-cultura-bellezza, gastronomia e prodotto di qualità, eventi; la narrazione di questi elementi identitari è stata sviluppata attraverso il piano di comunicazione digital primavera-estate e una forte attività di media relations nazionali e internazionali. Il piano digital è stato sviluppato con tecniche di web e social media marketing: erogate oltre 8.759.848 impression, 58.805 click complessivi, oltre 72.000 video views; le campagne Google search hanno prodotto oltre 600.000 visualizzazioni sui risultati di Google e 9.000 click sui motori di ricerca con particolare interesse per il “mondo napoleonico”, tanto che il video sulla pagina Visitalessandria.it di Napoleone ha avuto più di 700 mila visualizzazioni.
Il target di riferimento è il city break-città d’arte, fascia di spesa medio-alta, età prevalente 45-64, con molti contatti nella fascia 35-45 anni. Un grosso impulso hanno dato i tour operator che hanno affiancato l’amministrazione e la città di Alessandria anche nelle fiere e manifestazioni nazionali e internazionali: “organizzati 3 fam trip per giornalisti dei media nazionali, con programmi ed esperienze mirate a valorizzare le risorse turistiche della città e del territorio, e 2 fam trip B2B per 17 operatori turistici italiani dell’outgoing, ai quali sono stati proposti i pacchetti alessandrini”.
“Quello che abbiamo riscontrato dai giornalisti a cui abbiamo proposto il pacchetto Alessandria-Casale- Tortonese è stato molto stupore per le bellezze che abbiamo, ma che non conoscevano” hanno spiegato alcuni rappresentati delle agenzie di viaggio che cooperano con il Comune e Alexala in questo progetto di promozione turistica.