Amag, la “Rivoluzione verde” e i corsi per i docenti
ALESSANDRIA – La ‘Rivoluzione verde’ del Gruppo Amag passa dalla scuola: Amag Ambiente e Amag Reti Idriche, dopo il successo della Giornata della Sostenibilità organizzata a Fubine Monferrato (con la partecipazione di oltre 800 studenti degli istituti di tutti i comuni del Consorzio di Bacino Alessandrino), si rivolgono direttamente agli insegnanti, proponendo un corso di formazione in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il suo UniToGO sulle tematiche ambientali, indirizzato ai docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
Il corso sarà focalizzato su alcuni grandi temi destinati ad avere sempre più rilevanza nella vita quotidiana di tutti i cittadini, a partire naturalmente dalle generazioni più giovani, più aperte all’innovazione e al cambiamento.
I temi affrontati saranno: Smart City: prospettive tecnologiche e urbane (11 e 18 novembre); Ciclo dei rifiuti: raccolta differenziata, riduzione, riutilizzo e riciclo (24 e 25 novembre); ABC Acqua Bene Comune la gestione dell’acqua e i fiumi (29 novembre e 2 dicembre).
“Ruolo fondamentale”
“Gli insegnanti – spiega Paolo Arrobbio, presidente del Gruppo Amag – svolgono un ruolo fondamentale non solo sul piano educativo generale, ma nello specifico anche sul fronte del rispetto dell’ambiente. E’ anche e soprattutto grazie alla loro collaborazione che Amag Ambiente e Amag Reti Idriche sono riuscite negli ultimi anni ad avviare, nonostante il Covid, un percorso di sempre maggior sensibilizzazione e coinvolgimento dei nostri ragazzi in ambito di raccolta differenziata, economia circolare, consapevolezza di quanto importante rispettare l’ambiente, e non sprecare la risorsa acqua”.
“All’interno del progetto ‘Rivoluzione verde’ promosso dal Gruppo Amag – prosegue – gli insegnanti avranno un ruolo centrale nella costruzione di una nuova coscienza collettiva, soprattutto nelle generazioni più giovani, rispetto ai temi ambientali. Il corso di formazione (gratuito, e affidato ad esperti estremamente qualificati) che proponiamo ai docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado va proprio in questa direzione. Ci auguriamo una partecipazione significativa, e interattiva: dai docenti stessi potranno infatti arrivare preziosi consigli e suggerimenti su come riuscire a dialogare con i giovani in maniera sempre più empatica, concreta e finalizzata a migliorare la qualità dell’ambiente che ci circonda”.
“Impegno forte”
Concorda il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco: “L’azione che il Gruppo Amag ha intrapreso prima con ragazzi e studenti e ora, grazie a queste serie di corsi di formazione, con gli insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado è davvero lodevole. E’ un impegno importante che l’azienda stessa si è assunta per informare e interessare le giovani generazioni e chi è preposto ogni giorno alla loro crescita e educazione, ai problemi connessi alla tutela ambientale. Grazie a questi nuovi corsi gli insegnanti, che si confronteranno con esperti dell’Università degli Studi di Torino, saranno dotati di nuovi strumenti per approfondire in classe le tematiche non solo più strettamente connesse all’ambiente, come il riciclo dei rifiuti e il possibile riutilizzo di alcuni materiali reimpiegabili nel circuito produttivo, ma anche con quella nuova visione della città, l’impiego di nuove tecnologie abilitanti alla smart city, e l’impatto importante che queste avranno sulla vita di tutta la comunità”.
“La così detta ‘Rivoluzione verde’, della quale il nostro pianeta ha urgentemente bisogno – aggiunge il primo cittadino – passa realmente dalla scuola, dal corpo insegnante che ogni giorno, soprattutto se formato e dotato di adeguati supporti, può dare un grande contributo alla formazione di giovani generazioni attente all’ambiente e alla salute, e dai giovani che con l’entusiasmo che li contraddistingue potranno ricercare soluzioni per il riequilibrio fra uomo e natura”.
Il percorso
Il corso di formazione ambientale per docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado è stato ideato in collaborazione con le dottoresse Micol Maggiolini e Nadia Tecco dell’Università di Torino, Direzione Edilizia e Sostenibilità e project manager di UniToGO, che così descrivono lo spirito dell’iniziativa: “La collaborazione con soggetti del territorio attenti alle tematiche ambientali è parte delle attività del Green Office, struttura che ha l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dell’Ateneo. L’iniziativa realizzata con Amag è stata un’occasione per condividere in un nuovo territorio l’approccio del Green Office basato su azioni volte a conoscere i temi, coinvolgere nelle azioni le comunità di riferimento per cambiare i comportamenti di ciascuno dalle amministrazioni ai cittadini, anche e soprattutto quelli futuri come gli studenti. La multidisciplinarietà dell’Università di Torino ci ha consentito, insieme alla vice rettrice alla Didattica professoressa Bruschi e al vice rettore vicario per la Sostenibilità e per la Cooperazione allo sviluppo professor Dansero, di indicare ad Amag un gruppo di docenti di diverse discipline esperti su temi che sono complementari e strategici per affrontare la Rivoluzione verde.”
Il corso promosso da Amag Ambiente e Amag Reti Idriche si avvale della collaborazione di qualificati docenti dell’Università di Torino e si articolerà in 6 lezioni complessive: avrà inizio giovedì 11 novembre e si svolgerà presso la Sala Didattica della Palazzina Uffici di Amag Ambiente, in viale Michel 44, ad Alessandria.
Il corso si terrà in presenza a numero limitato e con webinar sulla piattaforma digitale Zoom utilizzando la scheda di iscrizione scaricabile a questo link. Al corso sono ammessi massimo 40 insegnanti, e l’iscrizione (gratuita) dovrà pervenire entro lunedì 8 novembre inviando la scheda di adesione a didattica@gruppoamag.it.