Bistagno festeggia i 150 anni della Soms
Il 12 novembre un convegno per celebrare l'importante anniversario
BISTAGNO -“Dal passato al futuro: la SOMS è sempre presente” è questo il titolo del convegno organizzato venerdì 12 novembre per celebrare il 150esimo anniversario della costituzione della S.O.M.S. (Società Operaia di Mutuo Soccorso) di Bistagno.
«Una giornata non solo piena di significati storici e socio-culturali, ma anche con un articolato programma che, tra l’altro, comprenderà la proiezione di un filmato con interviste di anziani dirigenti e soci SOMS che racconteranno frammenti di vita del paese e della SOMS bistagnese degli ultimi 50 anni – informa la presidente Valeria Vanara – Ci sarà anche l’assegnazione di attestati di benemerenza ai presidenti dell’ultimo mezzo secolo o loro familiari e ai soci più anziani e una mostra fotografica delle bandiere delle SOMS del Piemonte, l’annullo filatelico». Inoltre sul piazzale antistante la SOMS troverà posto la Clinica Mobile Oftalmica con la dottoressa Carla Blengio che eseguirà screening per la vista gratuiti e poi la sera spazio al dialetto con il gruppo degli “J’amis” e “Na sèira ticc ansèma”, poesie e canti commentati da Gino Pesce.
«La nascita, 150 anni fa della SOMS di Bistagno non è stato un caso fortuito ma un progetto molto illuminante per il paese volto a segnare, profondamente, gli anni a venire – continua – E ancora oggi, in pieno periodo di alta tecnologia, la SOMS è non solo presente, ma intende svolgere fino in fondo il proprio ruolo».
Studi approfonditi del materiale presente nell’archivio storico della SOMS ha permesso di far emergere particolari importanti e sconosciuti: «La SOMS di Bistagno, nel 1871 e successivamente nel 1873 è stata concepita, dal mondo cattolico di allora, come un’Unione, come una struttura che andasse oltre la semplice carità, da sempre esercitata dalla Chiesa, ma che si appropriasse di una nuova concezione di assistenza al più bisognoso e cioè il Mutuo Soccorso».
Il convegno, che si avvarrà, tra l’altro, dei contributi di Adriano Dolo, della Fondazione regionale delle SOMS, dei professori Vittorio Rapetti, Andrea Repetto, Riccardo Soliani, Guido Bonfante, del presidente del coordinamento regionale delle SOMS, Pietro Alioto, farà luce sulle reali origini della SOMS e, in particolare, sui promotori di quella che successivamente è diventato un punto di riferimento centrale della vita sociale e culturale di Bistagno.