Ravenna Nightmare Film Fest XIX: the dark side of movies
La XIX edizione del Festival – in programma dal 30 Ottobre al 7 Novembre 2021 – vede tra i protagonisti Pupi Avati, Roberto De Feo, Stefano Mordini, Riccardo Spinotti, Peter Jackson, Edgar Reitz, Koji Yamamura.
Si è aperto in questi giorni con una diciannovesima edizione dal respiro internazionale e una veste ibrida il Ravenna Nightmare Film Fest: da un lato, infatti, si festeggerà il ritorno del pubblico in sala, dall’altro l’offerta cinematografica verrà arricchita con proiezioni e Masterclass online, rese possibili dalla piattaforma Mymovies.it.
L’anteprima del Festival ha avuto luogo sabato 23 ottobre alle ore 21.00, al Palazzo del Cinema e dei Congressi di Ravenna, con il documentario evento “We shall not grow old” del regista australiano Peter Jackson, già noto per la trasposizione cinematografica della saga de “Il Signore degli Anelli” di J.R.R.Tolkien. Nel film Jackson commemora il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale con emozionanti video di repertorio inediti.
L’evento d’apertura – sabato 30 ottobre alle 20.00 – ha visto il conferimento della Medaglia al Valore al regista barese Roberto De Feo, del quale è stato proiettato l’iconico “A Classic Horror Story”, un film che si sta già caratterizzando come icona del genere.
L’Opening Night assegna la Medaglia al Valore ai Registi che maggiormente hanno contribuito alla ricerca e alla sperimentazione della narrazione addentrandosi in nuovi e originali percorsi.
Roberto De Feo nel 2019 ha realizzato il suo primo lungometraggio “The Nest” (Il Nido), presentato in anteprima mondiale in Piazza Grande al Festival di Locarno di quell’anno, suscitando l’interesse di critica e pubblico. Il film, distribuito in circa 260 sale, ha segnato il record di miglior esordio horror italiano al Box Office nazionale. “A Classic Horror Story”, la sua opera seconda con protagonista Matilda Lutz (“Revenge”), è stata distribuita in 190 Paesi e durante la prima settimana di programmazione è arrivata sul podio dei più visti al mondo su Netflix.
Nella serata conclusiva – sabato 6 novembre, sempre alle ore 21.00 – verrà consegnato il Premio Anello d’Oro Special Edition a Pupi Avati, considerato il depositario del genere horror gotico rurale e volto del manifesto ufficiale della XIX edizione, celebrato fra coloro che più hanno sondato il ‘lato oscuro del cinema’. Tra le sue opere è stata selezionata per la proiezione il suo film di culto “La Casa dalle finestre che ridono” (1976),) storia di un pittore che deve restaurare un affresco in una casa infestata dai fantasmi.
“A Classic Horror Story” di Roberto De Feo
Al Concorso Internazionale vengono presentati 9 lungometraggi di fiction inediti in Italia, che sperimentano il lato oscuro del cinema. La votazione, destinata agli spettatori, operatori culturali, critici e addetti ai lavori presenti in sala, assegnerà al film maggiormente votato il Premio Anello D’oro per il Miglior Lungometraggio. A questo si aggiungerà il Premio della Critica, assegnato da una giuria d’eccezione formata da Emanuela Martini, Chiara Barzini, Viola Prestieri, Beatrice Fiorentino, Andrea Chimento, Donato Sansone, Steve Della Casa.
Il Concorso Internazionale Cortometraggi vede, invece, gareggiare 9 pellicole, inedite in Italia, scelte tra una rosa di oltre 900 opere provenienti da più di 80 Paesi.
In merito alla ardua opera di selezione dei cortometraggi in gara, il direttore artistico Franco Calandrini afferma che «è stata realizzata grazie alla collaborazione con il Circolo Sogni, una realtà importante e di grande esperienza che ci aiuta ad orientarci in questa vastissima produzione. Proprio in virtù di tutte le collaborazioni il Festival è potuto crescere anche e soprattutto da un punto di vista qualitativo. Avere collaboratori così qualificati, fin dalla progettazione, ha permesso di alzare la qualità della proposta a tutti i livelli: dalla giuria del Premio della Critica che vanta nomi di caratura nazionale, se non internazionale, ai film selezionati, ai due premi principali, La Medaglia al Valore che verrà consegnata a Roberto De Feo e l’Anello d’Oro che verrà consegnato al Maestro del gotico padano, Pupi Avati, alle master class dedicate alle scuole di ogni ordine e grado. Mi limito solo a segnalare l’appuntamento musicale, non solo per la qualità della proposta, infatti si tratta di “La Mirabile Visione” di Luigi Sapelli, restaurata dal Centre National du Cinéma et de l’Image Animée e custodita presso la Cineteca Nazionale di Roma (di cui, tre l’altro, quest’anno ricorre il centenario), musicata al piano dal Mastro Marco Dalpane».
A proposito di questa diciannovesima esima edizione del Ravenna Nightmare Film Fest, l’assessore alla Cultura del Comune di Ravenna Fabio Sbaraglia sottolinea che «il tratto comune che durante la pandemia ha caratterizzato pressoché tutte le realtà che fanno cultura a Ravenna è stato quello di fare di tutto per ‘esserci’ comunque e il Nightmare Film Festival non ha fatto eccezione, realizzando nel 2020 un’edizione online ricca di contenuti. Oggi, facendo tesoro di quell’esperienza, il Nightmare finalmente ritorna in sala, ed è una grandissima gioia per tutti, continuando comunque a proporre proiezioni online per chi non potrà essere fisicamente presente. La longevità di questa manifestazione è andata di pari passo con la sua maturazione: oggi il Nightmare Film Festival è un evento sempre più integrato nel tessuto culturale e anche formativo, grazie alle tante collaborazioni col mondo della scuola. Infine un ulteriore elemento distintivo del Nightmare si conferma quello di saper coniugare l’omaggio e la presenza di grandi maestri del cinema, non solo di genere, con una importante vetrina per la valorizzazione di registi emergenti da tutto il mondo, sia nell’ambito dei lungometraggi che in quello dei cortometraggi».
Anche la consulente alla direzione artistica Silvia Moras, curatrice della formazione, degli eventi speciali e della selezione dei lungometraggi, parla di «un programma ricchissimo contraddistinto da sezioni molto importanti, e che sottolineano l’impegno di Start Cinema nella formazione per coinvolgere e creare una cultura dello spettatore fin dalla più tenera età»: tra gli eventi speciali, oltre al già citato Dante Alighieri – Nuove Rotte Verso L’inferno, con la proiezione del lungometraggio di Luigi Sapelli del 1921 “La mirabile visione”, musicato dal vivo, anche un Omaggio a Edgar Reitz, in collaborazione con Edgar Reitz Filmstiftung, Viggo, Ripley’s Home Video.
Mercoledì 3 novembre alle 18.30 – due giorni dopo l’ottantanovesimo compleanno del regista di Morbach, esponente di punta del Nuovo Cinema Tedesco degli anni 60’ – verranno presentati spezzoni da “Heimat” (1984), opera di culto degli anni Ottanta. Ravenna Nightmare presenta il capolavoro del cineasta nella nuova versione restaurata dalla Edgar Reitz Filmstiftung, con il sostegno della Kulturstiftung des Bundes e della Kulturstiftung des Landes Rheinland-Pfalz.
I contributi verranno introdotti in video dalla docente e ricercatrice Barbara Rossi, mentre interverrà da Berlino uno dei maggiori esperti di cinema tedesco: Giovanni Spagnoletti. L’evento è a cura di Silvia Moras.
Nuovi protagonisti e volti popolano, invece, le sezioni Contemporanea, che scopre e valorizza il lato oscuro del cinema moderno, e Nightmare d’essai, dove il cinema di genere confluisce nel cinema d’autore; mentre le sezioni Showcase Emilia-Romagna e SHORTer, sono nate appositamente per la valorizzazione di autori, opere e film prodotti in Emilia Romagna e nate in seno all’Emilia Romagna Film-Commission, a cura della regista e produttrice Maria Martinelli.
Ottobre Giapponese, infine, è la sezione che – a cura di Marco del Bene – si occupa della promozione e diffusione della cinematografia nipponica. Impreziosita dalla collaborazione e presenza del Maestro Koji Yamamura, la XIX edizione vedrà otto promettenti registi del Sol Levante omaggiare Dante con altrettanti cortometraggi di animazione.
Il Ravenna Nightmare Film Festival è organizzato da Start Cinema, in collaborazione con il Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura, con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission, MIC Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Per informazioni:
Web: www.ravennanightmare.it
Facebook: @RavennaNightmare
Instagram: @RavennaNightmare