Alessandria - Frosinone: Chiarello esulta, Parodi insegue tutti
Pisseri capitola (senza colpe) solo oltre il 97'. Casarini ovunque e in condizione eccellente
Chiarello: "I complimenti di Longo? Tra noi c'è stima: è un grande lavoratore, io pure lo sono"
ALESSANDRIA – Non è mai troppo tardi per arrivare in B. Soprattutto per calarsi nella parte e segnare il primo gol in carriera nel secondo campionato italiano. Riccardo Chiarello ha fatto tanta strada (e gavetta) per godersi il traguardo.
“Io sono uno degli esempi di quelli che arrivano dopo. Fiero di questa categoria conquistata dopo un lungo percorso: dieci ann nelle giovanili al Chievo, quando è naturale sognare la serie A. Io sono partito dalla D, con tanti amici e compagni: alcuni hanno smesso, io invece sono qua, in B e con questa maglia. Di questo sono orgoglioso: per me, per la mia famiglia, per le persone che mi sono vicine”.
Un gol bellissimo per esecuzione, gli interminabili secondi di attesa del verdetto del Var. Poi la gioia, la corsa verso la panchina, alla fine i complimenti di Moreno Longo per un giocatore che è entrato nei ritmi, nelle dinamiche e nel gioco della B. “Chiarello ha messo la ciliegina sulla torta, ma non sono stupito dalla prestazione di Riccardo – commenta Longo – perché so bene cosa ci può dare. In questo gruppo di 22/23 elementi i ragazzi sanno che devono farsi trovare sempre pronti: le scelte dipendono anche dalle soluzioni tattiche, a volte giochiamo con tre attaccanti a volte con due e Chiarello in quella posizione in cui sta dando le risposte che mi aspetto”.
Alessandria - Frosinone: Chiarello esulta, Parodi insegue tutti
Pisseri capitola (senza colpe) solo oltre il 97'. Casarini ovunque e in condizione eccellente
Parolo importanti, giudizio che incoraggia. “Tra il mister e il sottoscritto c’è stima e rispetto. E’ un grandissimo lavoratore, come lo sono io. I suoi complimenti mi fanno piacere, ma non sono solo per Riccardo Chiarello, li merita tutta la squadra. Stiamo spingendo forte, ritmo incredibile, in allenamento ci diamo anche qualche botta di troppo tanta è la nostra intensità. Questo è un gruppo di uomini prima che di calciatori. I risultati di queste ultime partite devono diventare, per noi, l’inizio della nostra strada vera”.
Alessandria tappa fondamentale della carriera di Chiarello. “Ricordo ancora la prima intervista, gennaio 2019: ero emozionatissimo e orgoglioso. Volevo venire qua, questa scelta mi ha premiato. Abbiamo fatto un percorso importante: nelle mie prime gare al Moccagatta c’era pure un po’ di sughero sul tappeto erboso e adesso siamo in B”.
Alessandria - Frosinone: la beffa oltre il recupero
Segna Chiarello al 9', il pareggio di Charpentier 32 secondi dopo la fine del recupero