Acqui in Azione: “Sulla pesca silenzio assordante dalla Regione”
"Inammissibile pensare ad un?altra stagione persa per colpa di una politica disattenta"
ACQUI TERME – Acqui in Azione sposa la battaglia dei pescatori che da alcune settimane protestano sulla questione delle trote in torrente. «Ironia della sorte, l’Assessore Regionale alla Pesca vive nella stessa città ma da lui è arrivato solo un silenzio assordante – commenta Nicola De Angelis di Acqui in Azione – Certo per una personalità politica è più conveniente partecipare a diverse vetrine sul territorio piuttosto che trovare una soluzione ad un problema».
Un decreto ministeriale vieta le immissioni di specie alloctone e quindi anche di trote nei corsi d’acqua interni; alcune Regioni sono intervenute supportando le istanze dei pescatori e presentando studi di fattibilità. In Piemonte, niente, disinteresse, nonostante le tasse incassate dai pescatori ed un obbligo legale di relazione al Ministero su cui poi incastonare una richiesta di deroga. «Al di là del risentimento, vogliamo richiamare l’attenzione dell’Assessore Protopapa su questa problematica, perché il tempo è quasi scaduto e sarebbe inammissibile pensare ad un’altra stagione persa per colpa di una politica disattenta alle esigenze del suo territorio».