Taglio del nastro al nuovo ufficio Iat: “Più moderno e accogliente”
L'inaugurazione un'occasione per parlare anche di Terme e turismo del benessere
ACQUI TERME – Un ufficio del turismo più moderno e accogliente: il Comune di Acqui Terme lo ha inaugurato nella mattinata di martedì 26, con tanto di taglio del nastro per mano dell’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio, il giorno prima già a Ovada per l’inaugurazione dello sportello “cugino”.
“Voglio ringraziare prima di tutto mia moglie – ha dichiarato il sindaco Lorenzo Lucchini – perché è lei che ha seguito in prima persona tutto il lavoro necessario per l’apertura di questo punto informativo. L’idea era quella di realizzare uno spazio dedicato al turista che offrisse la possibilità di illustrare il territorio in tutte le sue sfaccettature. Abbiamo installato uno schermo su cui scorrono le immagini dei Comuni che circondano Acqui e Ovada, e presto aggiungeremo alcuni video che racconteranno i percorsi escursionistici e cicloturistici. Voglio ringraziare anche il pittore Alzek Misheff, che ha realizzato l’opera posta all’ingresso, una bicicletta con le ali che simboleggiano la volontà di cambiare un po’ l’aria in città”.
“Le terme e la piscina devono ripartire”
Passata un’estate tutto sommato incoraggiante per le strutture ricettive dell’Acquese, per gli amministratori di Palazzo Levi (anche in ottica elettorale) si preannunciano sfide per certi versi decisive. Il tentativo di rilancio del cosiddetto incoming – per cui con Alexala è stato promosso il progetto “Bonus Destinazione Acqui” – non può lasciare per strada i negoziati volti al recupero del settore termale.
“Non nascondiamo la nostra preoccupazione”, osserva il sindaco Lucchini, interrogato sull’argomento, “se le Terme non ripartiranno a pieno regime sarà un grave danno per il tessuto economico acquese. Il Comune negli ultimi anni ha provato in ogni modo a coinvolgere la proprietà per intavolare un discorso costruttivo, purtroppo senza risultati. Auspichiamo che Terme spa porti a compimento la riapertura degli impianti termali, della Spa e della piscina. Nel frattempo stiamo lavorando alla valorizzazione delle terme militari, ma si tratta di un percorso che richiede tempi medio-lunghi”.