«A casa a far nulla? Anche no» E Mariangela diventa meccanico
Una ragazza di Grondona in cerca di lavoro ha deciso di mettere a frutto il tempo libero e a Novi è diventata autoriparatrice
NOVI LIGURE — «Impara l’arte e mettila da parte, mi hanno sempre detto così e quando ho saputo di questa opportunità non me la sono lasciata scappare». L’opportunità di cui parla Mariangela Fancello, 23enne di Grondona, è il corso di Tecnico meccatronico delle autoriparazioni, organizzato dal centro di formazione professionale Casa di carità Arti e mestieri a Novi Ligure.
Una ragazza che fa il meccanico? Perché no. «Non ho mai avuto paura di sporcarmi le mani – dice Mariangela – Così mi sono iscritta. Ero l’unica donna di tutto il corso, ma non è stato un problema. Sia gli insegnanti che gli altri allievi mi hanno fatto sentire a mio agio».
Mariangela ha scelto di frequentare i corsi della Casa di carità perché in questo momento è in cerca di lavoro: «Per starmene a casa con le mani in mano, meglio usarle per imparare un mestiere, ho pensato». Non è stata l’unica: sono arrivati a Novi addirittura dalla Toscana e dal Lazio per specializzarsi nelle autoriparazioni.
Il corso è durato 500 ore, di cui una parte in stage («io sono stata all’officina Cignoli di Arquata Scrivia», spiega Mariangela). Un paio di settimane fa ci sono stati gli esami finali: «È andata bene, ho preso anche un 100», dice la giovane di Grondona.
Ma non c’è solo la soddisfazione personale, Mariangela vuole lanciare un appello alle altre ragazze: «Sono pochissime quelle che si formano per lavorare nei settori tradizionalmente maschili, ma non bisogna avere paura. Se pensate che quella possa essere la vostra strada, buttatevi!»