Sport e arte, in scena i “Capolavori” dell’ex ct Mauro Berruto
È stato per cinque anni coach della nazionale maschile di pallavolo. Ora ha affiancato l'attività di autore a quella sportiva
GAVI — Quando si parla di capolavori il primo pensiero va all’arte: cinema, teatro, pittura, scultura, letteratura. Non si parla mai delle imprese sportive. Ma anche quelle sono “Capolavori”: al teatro Civico di Gavi domani sera andrà in scena uno spettacolo che è anche un’indagine appassionata di Mauro Berruto, l’ex ct della nazionale di pallavolo divenuto scrittore, autore e attore.
“Capolavori” di Mauro Berruto
Alle 21.00, Berruto farà scoprire agli spettatori come il gesto dell’allenatore non sia esclusivo di chi entra in uno spogliatoio, ma pratica quotidiana per mettere insieme persone, trasformarle in squadre e orientarle verso l’obiettivo. Nel corso della serata Diego Armando Maradona palleggerà con Michelangelo, Jury Chechi sfiderà Yves Klein, Muhammad Ali e Kostantinos Kavafis comporranno poesie, perché atleti, artisti e poeti fanno parte della stessa squadra: uno spazio in cui ogni individuo può esprimere il proprio talento e costruire il proprio personale capolavoro.
Un viaggio pieno di emozioni verso quell’Itaca, meta di chi sogna di vincere una medaglia, di dipingere un’opera d’arte, conquistare una quota di mercato oppure, semplicemente, di poter dare il meglio di sé in ogni occasione.
Chi è Mauro Berruto
Mauro Berruto è nato nel 1969 a Torino dove si è laureato in Filosofia, è stato commissario tecnico della Nazionale maschile di pallavolo dal 2010 al 2015, vincendo sette medaglie in varie competizioni internazionali, fra le quali quella di bronzo ai Giochi Olimpici di Londra 2012.
Dopo tanti anni di carriera come head coach di club di serie A1 e per sei anni della squadra Nazionale maschile finlandese è diventato speaker su temi di formazione delle risorse umane e le sue lectures hanno ispirato centinaia di gruppi imprenditoriali in Italia e all’estero.
Autore di due romanzi e di uno spettacolo teatrale, opinionista televisivo per “La Domenica Sportiva” e “Dribbling” su Rai2, editorialista per il quotidiano “Avvenire” e “Il Foglio” è stato anche l’amministratore della Scuola Holden di Torino, fondata da Alessandro Baricco. Dal 2018 ha assunto l’incarico di direttore tecnico delle squadre nazionali olimpiche di tiro con l’arco. Consigliata la prenotazione (teatrodellajuta@gmail.com o 345 0604219). Necessario esibire green pass.