I santi di oggi, 21 ottobre, sono SS. Orsola e Compagne e Sant’Ilarione di Gaza
Il santo di oggi, 21 ottobre, è SS. Orsola e Compagne, martiri.
La storia
La leggenda narra di una giovane bellissima, Orsola, figlia di un re inglese. Fa voto di castità ma il padre le impone il fidanzamento con un giovane principe di nome Eterio. Orsola e le sue compagne, future spose dei soldati, sarebbero giunte in Bretagna in nave. Ma durante la traversata una violenta tempesta le fa naufragare e le spinge alla foce del Reno. Raggiungono Colonia, poi Basilea da dove proseguono a piedi fino a Roma. Successivamente, di ritorno in patria raggiungono Colonia, occupata dagli Unni che le torturano e le uccidono. Orsola viene risparmiata perché bellissima e il re degli Unni spera di conquistarla. Al suo rifiuto viene uccisa con le frecce.
Quando tutte le vergini sono morte scendono gli angeli dal cielo facendo fuggire gli Unni. I cristiani di Colonia seppellirono le giovani donne e costruirono una chiesa sul luogo del martirio in onore di Sant’Orsola. Questa leggenda ha una base storica, come ha dimostrato il ritrovamento di una iscrizione presso una chiesa di Colonia. L’iscrizione parla del martirio di Orsola e di altre dieci vergini (divenute 11.000 per un piccolo segno sul numero romano XI).
Orsola è invocata dagli sposi per avere un buon matrimonio.
Sant’Ilarione di Gaza
Nasce a Tabata in Palestina nel 291 circa, da una famiglia pagana. Inviato ad Alessandria d’Egitto per studiare, si converte al cristianesimo e alla morte dei suoi genitori, dona tutti i suoi averi ai bisognosi. Discepolo per qualche tempo di Antonio, padre del monachesimo, impara l’amore per il silenzio, per la preghiera e per la penitenza. Si trasferisce come eremita a Maiumma nel deserto palestinese, dove vengono eretti numerosi monasteri. E’ grande la sua fama di taumaturgo, tanto da essere costretto a cambiare continuamente dimora perchè assediato dai fedeli. Muore a Cipro nel 372, dopo aver vissuto anche in Sicilia e Dalmazia.