Turismo, il Piemonte in crescita
Ritornano gli stranieri, bene anche i "voucher vacanza"
TORINO – Il Piemonte cresce con il turismo. lo fa rispetto all’anno scorso (d’altronde nel 2020 la pandemia è stata più incisiva) ma anche in valori assoluti, grazie al ritorno degli stranieri e a iniziative come i “voucher vacanze”, molto apprezzati che hanno rilanciato, soprattutto, la zona dei laghi, Langhe, Monferrato e Val Susa, come ha spiegato l’assessore regionale, Vittoria Poggio, in un’intervista pubblicata sul “Piccolo” di stamani.
Oggi, a Torino, i numeri sono stati analizzati nel corso di una conferenza stampa in cui si è parlato anche delle “recensioni online” che consentono al Piemonte di essere la regione più quotata dal punto di vista del “sentiment”, ovvero dai giudizi espressi da chi ha avuto a che fare con il settore enogastronomico.
Non solo i dati sono confortanti, ma le prenotazioni per quest’autunno e per la primavera 2022 fanno ben sperare, “grazie a un Piemonte ricco di luoghi di assoluta eccellenza nel panorama delle attrazioni culturali e paesaggistiche italiane – come hanno spiegato la Poggio e il governatore Alberto Cirio. Dalla ripartenza della vendita dei nostri voucher vacanza, il 15 luglio, ne sono stati già venduti 60mila per un totale di 360mila pernottamenti”.
Importante segnalare che, a breve, sarà pubblicato un bando da 6 milioni di euro per la qualificazione delle strutture ricettive, volto soprattutto alla realizzazione di strutture e aree esterne per far fronte ai protocolli post-pandemici. “E’ un ulteriore
aiuto dalla Regione per un settore, il turismo, che si conferma una risorsa preziosa per tutto il territorio”.
Movimenti turistici
I mesi estivi di giugno e luglio 2021 registrano +54 % di arrivi e +63% di pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a conferma della ripresa dei movimenti turistici nel territorio piemontese; rispetto al 2020 abbiamo riguadagnato importanti quote di mercato, con il mese di agosto che ha registrato movimenti turistici comparabile ad agosto 2019 pari a circa 500.000 arrivi e 2 milioni di pernottamenti.
L’incremento dei movimenti turistici italiani è pari a oltre il 35% e i movimenti dall’estero sono più che raddoppiati rispetto all’anno precedente. La Germania è sempre il primo mercato estero per arrivi e pernottamenti: i turisti tedeschi che
nell’estate hanno scelto il Piemonte hanno prodotto il doppio dei movimenti del 2020, riducendo il calo del 2019 al 25% circa; a seguire, Paesi Bassi e Svizzera e poi Francia, Belgio e Danimarca.
In crescita i movimenti da parte di tutte le regioni italiane.
Quanto si spende
Guardando ai valori della spesa, si può stimare che lo scontrino medio settimanale per tutti i territori, sia stato maggiore nel mese di agosto 2021 e, nello specifico, per Torino la spesa vari da un minimo di 115 euro a un massimo di 139 euro, per il territorio delle grandi stazioni sciistiche tra 127 euro e 154 euro e per l’area dei Laghi fra un minimo di 306 euro a 344 euro.
Siamo una prima scelta
«I dati confortanti che scaturiscono dalle analisi dell’Osservatorio Turistico Regionale sui mesi estivi 2021 sono un segnale positivo, che porta finalmente una nota di ottimismo dopo mesi faticosi per tutti i gli operatori turistici piemontesi. – commenta il neo presidente di VisitPiemonte – Regional Marketing and Promotion, Beppe Carlevaris – I turisti esteri stanno tornando, quelli italiani hanno risposto bene e anche i piemontesi stessi ci hanno aiutati, scegliendo di trascorrere le vacanze nella propria regione. Voglio inoltre sottolineare gli ottimi risultati delle recensioni online, testimonianza che abbiamo una qualità dell’accoglienza eccellente, da incrementare ulteriormente anche con aiuti pubblici. Oggi più che mai la nostra regione ha tutte le carte in regola per diventare una prima scelta per visitatori provenienti da tutto il mondo».