Acqui nel ’400: un docufilm alla scoperta dei tesori del Duomo
Un video per conoscere il Palazzo Vescovile e il Chiostro della Cattedrale
ACQUI TERME – Mercoledì 27 alle 21 al salone San Guido (piazza Duomo) avrà luogo la proiezione del docufilm “Acqui del ’400: Palazzo Vescovile e Chiostro della Cattedrale”, opera di Valerio Marcozzi e prodotto dal Comune di Acqui Terme.
«L’evento presenterà alla cittadinanza un nuovo importante percorso documentario sulla storia di Acqui Terme, prosieguo dei filmati sul contesto storico del XV secolo della città termale e sul Trittico di Bermejo – informano da Palazzo Levi – L’iniziativa fa parte di un ampio programma di promozione del territorio, con uno sguardo storico particolarmente rivolto a un periodo che per la città ha rappresentato un momento di rinascita sia in campo economico-commerciale sia nella costruzione di opere pubbliche, private ed ecclesiastiche».
Il racconto della storia di una città
Palazzo Vescovile e il Chiostro della Cattedrale saranno raccontati in immagini dal regista Valerio Marcozzi e dalla voce appassionata dello storico locale Gianni Rebora e del vescovo mons. Luigi Testore. Un’esplorazione unica in complessi monumentali con origini antiche.
«Acqui Terme è una città ricca di storia, circondata da bellezze che possono essere incontrate in ogni strada e piazza – continuano dal Comune – È del 1405 il permesso per la costruzione del Mulino del Soprano, nel luogo detto “Il guado di San Giovanni”. Negli anni 1435-1437 iniziarono i lavori di fortificazione della cinta muraria della città, che continuarono per tutto il secolo. Nel 1447 furono intraprese le opere di ristrutturazione e di ampliamento della chiesa di San Giovanni consacrata nel XV secolo a San Francesco. Durante l’episcopato di Bonifacio Sismondi vennero poste le fondamenta del palazzo vescovile. Nel 1481 venne commissionata l’esecuzione del portale maggiore della Cattedrale e nel 1479 venne ultimata la fabbrica del nuovo campanile. Nel 1495 il vescovo Costantino Marenco completò il chiostro e la canonica. Sempre nell’ultimo ventennio del secolo vennero ristrutturati e ampliati i palazzi d’importanti famiglie cittadine».
Posti limitati. È gradita la prenotazione, scrivendo alla mail acquinel400@yahoo.com.