I pasti a scuola, cosa succede
Valenza, problemi per gli alunni del modulo "27 ore"
VALENZA – È stata sollecitata in Consiglio comunale a Valenza la soluzione a un problema che riguarda il servizio mensa per gli studenti della primaria iscritti al cosiddetto “modello 27 ore“, ovvero con rientro pomeridiano settimanale. Il caso è stato portato a conoscenza dal capogruppo del Pd, Davide Varona, a nome di Maria Maddalena Griva, consigliere “dem”, assente alla seduta di mercoledì scorso. Di fatto, chi ha un solo rientro, al momento, non può usufruire della mensa per quel giorno. Si tratta di 30 ragazzi della scuola Sette Fratelli Cervi e di 39 della Don Minzoni.
Alessia Zaio, assessore all’Istruzione
L’assessore Alessia Zaio ha spiegato che a causa dell’emergenza Covid, il servizio, nella sua completezza, non è possibile: “Abbiamo però proposto alla dirigente Roberta Mortara due possibilità: un ulteriore servizio mensa, oltre ai due obbligatori di entrambe le scuole, i la creazione di un punto di ristoro dove i ragazzi possono consumare i panini portati da casa. Noi ci impegneremo a fornire il personale necessario alla sorveglianza”.