Da Castellazzo a Roma, in mostra i gioielli che si ispirano alla preistoria
Elisabetta Donadio crea gioielli artistici. Unica piemontese al Roma Jewelry Week
CASTELLAZZO – Non sono solo gioielli, ma vere e proprie «sculture in argento» le creazioni di Elisabetta Donadio, artista di Castellazzo che da oggi rappresenterà il Piemonte (unica azienda presente della regione) al Rome Jewelry Week. Elisabetta, racconta, crede – «o per lo meno, spero» – di aver ereditato un po’ della vena artistica del padre, che a Castellazzo era conosciuto come “il vigile pittore”. Dietro ogni sua creazione, con il marchio Gioielli dalla Terra, c’è ricerca, istinto e anche studio: «mi ispiro alla preistoria, più precisamente al paleolitico».
Non si considera una orafa: «Non ho fatto studi specifici in questo campo, né un liceo artistico – racconta – e utilizzo per scelta argento, placcato in oro» per le sue creazioni.
La sua arte è “made in Italy”, anzi, «made in Piemonte», come ama dire, al 100% ma, dal suo laboratorio-atelier di Castelletto, guarda anche fuori dal Paese: «Dal 2015 faccio parte del progetto della regione Piemonte Ceip, centro estero per l’internazionalizzazione, e le sue creazioni hanno fatto il giro del mondo».
Rome Jewery Week
Al Rome Jewery Week, in corso in questi giorni, ha portato un’opera particolare, a cui tiene molto: si tratta di un collare con lapislazzulo (un esempio nella foto) realizzato, come tutti i suoi gioielli, interamente a mano, nel laboratorio dove nascono le creazioni più preziose e i bijoux. Pezzi unici, che si possono trovare a Castellazzo o in punti vendita in località come Genova, Forte dei Marmi e Cortina. «Con la pandemia, ho iniziato anche le vendite on line, tramite Facebook o Instagram. Mi è capitato di consegnare le mie creazioni personalmente, a casa di clienti che ne facevano richiesta».