Piano contro le barriere architettoniche, “perché tutti vivano meglio”
Lucchini: "Vogliamo creare un luogo più accessibile"
ACQUI TERME – Il Comune di Acqui Terme ha intrapreso i lavori per la redazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.), strumento per la pianificazione e la programmazione coordinata degli interventi ritenuti fondamentali per la piena accessibilità e fruibilità degli spazi urbani e degli edifici di competenza dell’ente.
L’incarico per redigere il piano è stato affidato all’architetto Roberta Bruno, con studio in Alessandria. «L’obiettivo principale è garantire la visitabilità degli edifici pubblici, l’accessibilità degli spazi urbani pubblici (edificati o in natura) e la fruizione dei trasporti da parte di tutti, secondo criteri di pianificazione/prevenzione e di buona progettazione – spiegano da Palazzo Levi – Il PEBA si pone quindi l’obiettivo di garantire il raggiungimento del maggiore grado di mobilità di tutte le persone nell’ambiente urbano».
“Abbattere le barriere un atto di civiltà”
La redazione del documento programmatico consterà di diverse fasi: analisi dello stato di fatto, progettazione degli interventi, programmazione temporale. «La redazione di un piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche è un atto di civiltà ‒ spiega il sindaco Lorenzo Lucchini ‒. Dopo l’inaugurazione del nuovo percorso audio/tattile presso il Civico Museo Archeologico, ci impegniamo a lavorare per eliminare le barriere architettoniche della città di Acqui Terme. Un luogo più accessibile è un luogo dove vivono meglio tutti. C’è ancora tanto da fare su questo tema ed è un lavoro complesso che riguarda tutta la comunità. Voglio ringraziare la sensibilità e l’impegno del consigliere comunale Mauro Ghione, che ogni giorno ci stimola per pensare alla città di domani, inclusiva e aperta verso tutti».