Cirio: “Grazie al vaccino, contagi in calo nelle scuole piemontesi”
Campagna anti-influenza: si parte il 14 ottobre. Intanto, la Regione annuncia l'acquisto di tamponi salivari per i soggetti fragili
TORINO – “Il vaccino è l’unica grande arma per sconfiggere definitivamente il virus”, queste le parole del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, durante la conferenza stampa nel corso della quale è stato fatto il punto della situazione sui contagi a un mese dall’avvio del nuovo anno scolastico.
Il Piemonte in fatto di immunità nell’ambito scolastico è a buon punto, ha sottolineato Cirio: “Il Generale Figliuolo si era prefissato come obiettivo l’85% della popolazione vaccinata. Abbiamo invece raggiunto una percentuale pari al 94% tra il personale e al 70% per gli studenti tra i 12 e i 19 anni”. Un traguardo che ha fatto scendere del 70%, rispetto allo scorso anno, l’incidenza del virus nelle scuole.
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Un altro intervento della Regione, ha ricordato Cirio, è stato il potenziamento del sistema dei trasporti con l’aggiunta di 4.982 corse di autobus alla settimana, 935mila euro di investimento ogni settimana e 174 corse alla settimana di autobus e treni aggiuntivi al servizio ferroviario.
Tamponi salivari e Green Pass
Un altro aspetto toccato dal governatore e dall’assessore Luigi Icardi è stato l’entrata in vigore dell’obbligo del Green Pass per qualsiasi esercizio o attività pubblica a partire dal 15 di ottobre .
“Non vorrei che gli eventi di qualche giorno fa (in riferimento alle manifestazioni di Roma, nda) diventassero i protagonisti del 15 ottobre: non possiamo rendere vani gli sforzi compiuti fino ad ora”, le parole del Prefetto di Torino Claudio Palomba. Per agevolare la prenotazione dei tamponi, si chiederà il supporto delle rete farmacie per aperture prolungate, anche nei fine settimana.
Un altro nuovo strumento di controllo e prevenzione è poi il test salivare, che rispetto ai tamponi molecolari è molto meno invasivo. Ne sono stati acquistati 500mila, più altri 1,2 milioni destinati alle persone con fragilità.
Campagna antinfluenzale
Per quanto riguarda, al contrario, la campagna antinfluenzale, cha partirà il 14 ottobre, la Regione Piemonte ha acquistato 1,1 milioni di dosi per far sì che le persone possano essere coperte, sia che abbiano fatto il vaccino anti-Covid, sia che non l’abbiano fatto.
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Per fare chiarezza sul cosiddetto “vaccino combo”, che unisce il siero anti Covid con l’antinfluenzale, è intervenuto Mauro Grosso Ciponte, presidente regionale dello Snami, il sindacato dei medici italiani: “Non si tratta di un unico vaccino, i sieri sono due: solo il medico può decidere insieme al paziente se fare la cosiddetta “combo” oppure no. Occorre stare attenti alle notizie false e curare anche la disinformazione”.
Nuovi strumenti della sanità
Altra novità annunciata è la creazione del “fascicolo sanitario elettronico”, una sorta di “cassetto” per raccogliere i dati sanitari di ogni cittadino: insieme al Veneto, il Piemonte è il primo a sperimentare questa novità.