E se fosse di Natale Palli quel ritratto trovato per caso a Parma?
L'ipotesi a pochi giorni dalle celebrazione per gli 80 anni del liceo
CASALE – Il liceo scientifico Palli di Casale si prepara a festeggiare l’80esimo compleanno e lo farà a partire da sabato 16 ottobre, giorno in cui, nel lontano 1941, iniziarono le lezioni nel neo istituto monferrino. E lo farà con un programma ricco che è stato presentato questo pomeriggio e che si svilupperà nel corso dell’intero anno scolastico (il servizio completo su IL PICCOLO di venerdì 8 ottobre). Gli eventi potrebbero però essere arricchiti da un’ulteriore chicca: il possibile arrivo a Casale di un finora sconosciuto quadro in cui potrebbe essere ritratto proprio Natale Palli.
La scoperta, comunicata poca fa nell’aula magna del liceo, è stata fatta da Piero Bazzi (avvocato noto in città) che negli scorsi giorni si è recato a Parma per andare a visitare il ‘Mercante in Fiera’, uno dei mercatini dell’antiquariato più importante d’Italia. Ed è proprio tra le bancarelle dei più di mille espositori che il suo sguardo ha incrociato quello del soggetto dell’opera, che per gli occhi azzurri, i capelli biondi, e soprattutto la divisa da aviatore ha fatto nascere in lui l’idea che potesse davvero trattarsi del celebre pilota casalese.
A quel punto è arrivata la chiamata al dirigente scolastico Riccardo Calvo, con il quale ha contatto diversi esperti oltre che Nicoletta Palli (nipote dell’aviatore), affinchè venissero avviate le verifiche e gli studi del caso al fine di smentire o confermare l’intuizione di Bazzi. Attualmente l’opera, che è un olio su tela, è di proprietà della famiglia Savio di Trino, che si sarebbe offerta, qualora venisse confermata la tesi, di offrire a titolo gratuito la tela al liceo.
(Il ritratto che oggi svetta all’ingresso del liceo Palli)
Le verifiche sono tuttora in corso, e non si sa quando potrebbero arrivare risposte certe. L’autore, come testimonia la firma, parrebbe essere ‘A. Sandi‘, il cui nome per ora è ignoto, e anche sull’anno di creazione (verosimilmente prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale), le certezze vacillano. L’unica cosa certa è che se davvero dovesse trattarsi di Palli e arrivasse a nel liceo che porta il suo nome, verrebbe esposto esattamente di fianco al ritratto che già oggi si può ammirare all’ingresso della scuola.