Il Re Nudo, una commedia sulla sinistra (che quindi è una tragedia)
Al teatro Civico di Gavi una ironica riflessione sull'uso deviato dei media. In scena Massimiliano Loizzi, star del web con "Il terzo segreto di Satira"
GAVI — Massimiliano Loizzi sarà protagonista dello spettacolo “Il re nudo”, in scena domenica 3 ottobre al teatro Civico di Gavi (ore 21.00). Lo spettacolo, liberamente ispirato al libro dello stesso Loizzi “Maledetta primavera”, in poco più di un’ora racconterà la vita dell’attore e quella del suo paese in una comica, ironica riflessione sulla verità, sulle fake news e sull’uso deviato dei mezzi di comunicazione di massa.
Ma è anche la storia di un uomo di sinistra in Italia, e quindi è una tragedia, che suo malgrado fa molto ridere e di una famiglia di città che si trasferisce in campagna trasformando un minuscolo paese nella metafora di quel Paese più grande di sessanta milioni di anime.
Massimiliano Loizzi comincia la sua attività professionale in teatro con Paolo Rossi e negli anni lavora fra gli altri con Tullio Solenghi, Renato Sarti, Antonio Latella, Gabriele Lavia, Matteo Tarasco, Andrea De Rosa, Lino Musella. Nel 2003 fonda la compagnia Mercanti di Storie, con la quale scrive e interpreta più di 16 spettacoli. Ha curato per due stagioni la copertina di Piazza Verdi in onda su Radio Rai 3.
Nel 2011 inizia a recitare con i videomaker de “Il Terzo Segreto di Satira”, i cui video ironici a sfondo politico spopolano su YouTube. Protagonista delle due stagioni di “Sandro” in coppia con Francesco Mandelli e del primo film del collettivo, “Si muore tutti democristiani”, è attore anche in svariati film, video e produzioni televisive.