JBM, presentazione al Castello di Casale
I progetti e la squadra che giocherà la Final Eight di Coppa. Dal 2022 il Pala Ferraris si chiamerà (anche)…
La nuova intitolazione non sostituirà ma affiancherà temporaneamente quella allo storico politico casalese
CASALE – Solo pochi giorni fa, durante la presentazione di rosa e società della JBasket Monferrato al Castello di Casale, il sindaco Federico Riboldi e il presidente di Energica (da quest’anno presente sulle maglie della Jbm) Paolo Secco hanno annunciato una novità riguardante il palazzetto dello sport.
«Abbiamo deciso di consolidare questa partnership e di brandizzare il PalaFerraris. A partire dai prossimi mesi al palazzetto, che rimarrà intitolato a Paolo Ferraris, verrà affiancata un’intitolazione sportiva (temporanea nda): il PalaEnergica sarà la nuova casa dello sport» ha spiegato proprio Secco all’evento. E dal mondo politico arrivano i primi malumori causati da questa scelta, precisamente dal numero uno di CasaleBeneComune, Johnny Zaffiro.
JBM, presentazione al Castello di Casale
I progetti e la squadra che giocherà la Final Eight di Coppa. Dal 2022 il Pala Ferraris si chiamerà (anche)…
«A poco più di 48 ore dalla premiazione e dal concerto per il 5 compleanno del Parco Eternot, durante il quale il sindaco Riboldi ha dichiarato il suo impegno nella lotta all’amianto nell’interesse della comunità, veniamo a sapere da internet che la giunta intende dare un nuovo nome al PalaFerraris: PalaEnergica – spiega Zaffiro – Per la precisione, a beneficio della semplificazione, la struttura che ospita la squadra di basket di Casale, la JB Monferrato, dovrebbe avere 2 nomi: quello storico e quello legato alla recente sponsorizzazione».
E il candidato sindaco nel 2019 ricorda la figura di Paolo Ferraris, definendolo un simbolo per la comunità casalese e non solo: «Quanto gli sponsor siano importanti, lo sappiamo bene e lo so perfettamente anche io; quanto però i nomi, i simboli e alcune date rappresentino la vita e la peculiarità di una comunità, non è forse chiaro a tutti. Paolo Ferraris chi era, quindi? Era un uomo che ha lavorato fortemente e brillantemente per la nostra città: aveva voluto il raddoppio del ponte sul Po e il restauro del Teatro Comunale.
In Regione, oltre alla legge sulla tutela e lo sviluppo della collina, aveva ottenuto il primo grande finanziamento per la bonifica dall’amianto: 3 miliardi di lire, che servirono per il Palafiere. Ferraris aveva poi presentato la legge per la lotta contro le zanzare, e naturalmente voluto e ottenuto con caparbietà la costruzione del Palazzetto dello Sport, quel palazzetto che in tanti da sempre frequentiamo appena possibile, per sostenere la nostra squadra e uno sport entusiasmante, il basket. L’edificio fu inaugurato nel settembre di 25 anni fa, due mesi prima della morte di Paolo Ferraris, causata da una malattia che a Casale conosciamo bene: il mesotelioma».
E l’amianto è un tema quanto mai ancora caldo, tenuto anche conto del fatto che dallo scorso luglio è in corso di svolgimento il processo Eternit Bis: «Ed eccoci al presente: il mesotelioma provocato ieri come oggi dall’amianto, proprio quell’amianto prodotto nella fabbrica sulle ceneri della quale è sorto quel Parco Eternot simbolo di bellezza e di riscatto della comunità. Tutto si tiene, fuori dal mondo autoreferenziale dei social media, spettabile amministrazione. È possibile ancora oggi rispettare quei valori che tanto decantiamo? È possibile che una amministrazione davanti ad una proposta come questa tenga la barra dritta? È ancora possibile curare la nostra storia senza che sia una merce da vendere e comprare?» Si chiede Zaffiro.
«Certo che sì può, anzi si deve! Ci e mi lascino pensare che esiste altro a questo mondo oltre alle leggi di mercato. C’è una coerenza che non si può barattare. Le ragioni commerciali hanno legittimità ovviamente, ma c’è un interesse più grande e comune: esprimere il nostro orgoglio, la nostra forza e la nostra dignità senza sacrificare la memoria e i meriti delle donne e degli uomini come Paolo Ferraris».
Oggi il chiarimento di Energica, a rinforzare quanto affermato già lunedì.
Il chiarimento di Energica: "Nessun cambio di nome al Palazzetto Paolo Ferraris"
Una titolazione commerciale provvisoria