Sandro e Claudio, i due camminatori che sognano il giro del mondo
Sono passati anche in città i due amici bresciani che vogliono «vincere la disumanità provocata dal coronavirus»
NOVI LIGURE — Sono passati anche da Novi Ligure Alessandro Vaglia e Claudio Boni, i due camminatori partiti da Brescia con l’obbiettivo di girare il mondo. Nonostante il coronavirus non si sono fermati e hanno percorso chilometri con lo scopo di «vincere la disumanità portata dal covid e scacciare i problemi e le preoccupazioni». Entrambi sono sempre stati propensi alla sportività, perciò le gite e le escursioni erano una consuetudine per i due avventurieri. Uno dei due era già stato a Santiago: «L’esperienza più bella di sempre», ha sottolineato.
In questo viaggio dicono di aver ritrovato un’umanità che con la pandemia si stava perdendo, a causa di un crescente individualismo e di una calante solidarietà, soprattutto in ambito lavorativo. Quello che per loro poi è stato molto gratificante è stato l’aiuto della Chiesa, che fino a ora è stata più che ospitale e gentile nei loro confronti, offrendogli più volte una più che calorosa accoglienza.
Fortunatamente questo è successo anche con chi hanno incontrato lungo la strada. «Anche per quanto riguarda il mondo laico c’è molta umanità, di fatto l’essere umano dimostra molta comprensione e benevolenza, anche non essendo un credente praticante». La meraviglia e lo stupore sono gli elementi principali di questi due viaggiatori, che durante questa folle avventura hanno visto paesaggi stupendi, scenari molto suggestivi e luoghi che quasi ci invidiano.