Alessandria - Ascoli, Longo: "Nessun alibi"
"Convogliamo tutte le risorse sul campo". In difesa uomini contati, attesa per la diagnosi di Pisseri
Assenze in difesa e a centrocampo. Tra i marchigiani Sottil annuncia turn over
ALESSANDRIA – La prima volta di Alessandria e Ascoli. Oggi, alle 18, una sfida senza precedenti (ancora biglietti disponibili): al Moccagatta due squadre che, per motivi diversi, cercano la vittoria, i Grigi arrabbiati dopo Lecce per staccarsi dal fondo, i marchigiani per riprendere la corsa interrotta contro il Benevento.
Svoltare è la parola d’ordine dei due allenatori. Ragazzi del ‘Filadelfia’ Moreno Longo e Andrea Sottil, due anni di differenza (Sottil è classe ’74, Longo ’76) ma sono cresciuti respirando lo stesso clima della ‘cantera’ granata. Si stimano e non sono parole di circostanza: il tecnico dei Grigi parla di squadra “che assomiglia molto a Sottil, che oltre alla competenza trasmette il suo carattere“, per l’ex Grigio, che al Moccagatta ha chiuso la sua carriera in campo, “l’Alessandria ha organizzazione, è dura e determinata. E la piazza è calda“.
Alessandria - Ascoli, Longo: "Nessun alibi"
"Convogliamo tutte le risorse sul campo". In difesa uomini contati, attesa per la diagnosi di Pisseri
Longo ha uomini contati soprattutto in difesa, con Di Gennaro squalificato e Mantovani e Bellodi indisponibili. Può essere la prima volta di Prestia dall’inizio, con Celesia per il cambio e Benedetti al centro dal 1′. A centrocampo fiducia a Casarini e Ba, Milanese è una alternativa, potrebbe avere qualche minuto anche Palazzi. In attacco fiducia al capocannoniere Corazza, per Marconi utilizzo con un minutaggio più consistente che a Lecce, dopo il rosso a Di Gennaro, non è stato possibile.
Sottil non esclude il turn over. In attacco Iliev possibile dall’inizio, per dare un po’ di tregua a Bidaoui e Dionisi, da utilizzare a gara in corso. A centrocampo Saric, infortunato, neppure convocato (come Salvi), al suo posto Maistro, che nelle ultime due gare è subentrato e ha convinto. A sinistra ballottaggio tra D’Orazio e Felicioli
Davide Minelli di Varese è il fischietto designato. Classe ’98, è tornato nei ranghi, allargati proprio per rimetterlo al suo posto. Pluripremiato, tre gare in A, al termine del campionato 2019 – 2020 era stato escluso per “motivazioni tecniche”: ha fatto ricorso, argomentando criteri adottati e liste cambiate (con registrazioni audio a confermare), e dopo nove mesi di attesa, e il cambio alla presidenza Aia, con l’elezione di Alfredo Trentalange, è stato riammesso. In questa stagione ha già arbitrato i Grigi, preturno di Coppa Italia, Padova – Alessandria 0-2, e in campionato ha diretto Vicenza – Frosinone 0-2.
Alessandria (3-4-3): Russo; Parodi, Benedetti, Prestia; Mustacchio, Casarini, Ba, Beghetto; Chiarello, Corazza, Palombi. A disp: Crisanto, Lunetta, Marconi, Arrighini, Orlando, Speranza, Pierozzi, Palazzi, Ghiozzi, Milanese, Kolaj, Celesia. All.: Longo
Ascoli (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Botteghin, Avionitis, Felicioli; Collocolo, Buchel, Maistro; Fabbrini; Iliev, Dionisi. A disp.: Guarna, Tavcar, Quaranta, D’Orazio, Castorani, Donis, Caligara, Spendhofer, Bidanoui, Eramo, de Paoli, Petrelli. All.: Sottil