Coppa Italia, l'Ovadese ne fa quattro a una rimaneggiata Luese
Qualificazione ai sedicesimi di finale in programma a ottobre
Oggi la sfida contro la Pastorfrigor Stay. Convocato il giocatore argentino prelevato in settimana
OVADA – Sarà già disponibile oggi Matias Colombo, il giocatore individuato dall’Ovadese per completare l’assetto dell’undici titolare. Il centrocampista argentino è convocato per la sfida contro la Pastorfrigor Stay in programma a Casale. Si sono concluse positivamente le operazioni di tesseramento ed è stata buona l’impressione destata dal giocatore nell’unico allenamento sostenuto con i compagni venerdì sera. Ora starà a mister Stefano Raimondi decidere se e come schierarlo
«Colombo può agire sia nel ruolo di centrocampista che in quello di suggeritore dietro le punte». A descrivere le caratteristiche del nuovo arrivato è il direttore generale Nico Gaggero che l’ha individuato e fortemente voluto. «Avevamo bisogno di un sostituto di Massara – prosegue – Magari Colombo è un po’ più offensivo, di certo però può essere quel tipo di giocare». Possibile che, se impiegato, l’argentino vada a riempire lo spazio occupato domenica scorsa da Sassari. «Può farlo ma non sono le sue caratteristiche», chiarisce Gaggero dell’ex Imperia. Ci sarà quindi uno spazio in meno in attacco, possibile il “sacrificio” di uno tra El Amraoui e Mazzotta. Per il resto la squadra sarà molto simile a quella già vista anche nella vittoriosa gara di Coppa Italia contro la LueseCalcioCristo.
Coppa Italia, l'Ovadese ne fa quattro a una rimaneggiata Luese
Qualificazione ai sedicesimi di finale in programma a ottobre
Anche la formazione casalese ha iniziato con una sconfitta bilanciata però dal passaggio del turno in Coppa Italia dopo la vittoria di misura di giovedì contro l’Arquatese. In campionato la sconfitta sul campo del Pozzomaina è arrivata dopo l’iniziale vantaggio siglato da Margaglio. La squadra di Perotti è a sua volta alla ricerca di un assetto definitivo. Per l’Ovadese interessante il riscontro di una sfida contro un’avversaria, almeno sulla carte, meno solida e consolidata della Santostefanese.