Danza e teatro per vivere bene: il progetto del duo Poggio-Massone
?DanzaMovimentoTerapia? è l?ultimo progetto di Natasha Poggio e Monica Massone
ACQUI TERME – Viviamo in un mondo alienante. La quotidianità ci porta a vivere perennemente sotto stress. C’è chi ha pensato ad un modo per liberarsi dal gioco del progresso: il ballo e il teatro per trovare se stessi o semplicemente vivere in serenità. È questa l’idea di Natascia Poggio, danzatrice, formatrice e infermiera specializzata nella riabilitazione psichiatrica, e Monica Massone, nota attrice, organizzatrice e formatrice teatrale anche grazie a Quizzy teatro, oggi punto di riferimento per la produzione di spettacoli nell’Acquese, che hanno pensato a ‘Danza Movimento Terapia’ un corso, anzì un percorso, «alla scoperta del proprio Sé autentico, per contribuire a conoscersi aldilà di schemi e condizionamenti della propria storia personale e della società, per avvicinarsi il più possibile alla realizzazione della vita che si desidera – spiegano – Il corso è ispirato al concetto di Daimon che, secondo il filosofo e psicologo Hillman, equivale alla vocazione, al talento, al “genio” che risiede nell’anima di ciascuno; è un dono da scoprire, ascoltare, seguire e concretizzare in atto creativo».
L’iniziativa tra ispirazione per il ballo dalla DanzaMovimentoTerapia Espressiva, ideata dalla danzatrice e pedagoga Cinzia Saccorotti, a elementi di Expression Primitive di Herns Duplan, pratiche di Movimento Autentico, improvvisazione e meditazione dinamica, esercizi di Bioenergetica e Mindfulness, all’autoanalisi psicosomatica; per il contributo teatrale dai giochi di ascolto, contatto e fiducia, allenamento di base su voce, modulazione vocale e intonazione, lavoro sul personaggio, immedesimazione, interpretazione e relativa trasposizione in scrittura creativa e drammaturgica.
«Consce che sia un percorso lungo una vita intera – continuano Natascia Poggio e Monica Massone – speriamo che questa esperienza, che inizierà il 20 settembre, possa essere un’opportunità per camminare insieme e un’occasione per sentire anche solo una piccola scintilla dello splendore e delle “risposte” che ognuno di noi racchiude». Info: