Barberis dopo VicenzaOro: «Voglia di crescere e di normalità»
Il commento del presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria
VICENZA – Giudizio positivo per le imprese del Distretto Orafo Valenzano che hanno esposto a “VicenzaOro”, Salone internazionale dell’oreficeria e della gioielleria svoltosi a Vicenza dal 10 al 14 settembre, e organizzato in presenza dopo il lungo stop imposto dalla pandemia.
«Un’affluenza più alta del previsto e tanti operatori di livello. Soprattutto europei. C’è molta voglia di tornare alla normalità e di crescere sui mercati, e le nostre imprese espositrici hanno investito molto per questo primo appuntamento fieristico del settore del lusso – spiega Francesco Barberis, presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria – La gioielleria valenzana detta da sempre le tendenze di stile nel mondo, e anche a questa kermesse vicentina le nostre imprese hanno brillato e si sono distinte per l’eccellenza e l’originalità delle loro creazioni».
L’export in crescita per il comparto orafo-gioielliero e i nuovi segnali di dinamismo dei mercati inducono a ben sperare.
«Prosegue anche l’ottima collaborazione del nostro Distretto con l’ente fiera, e siamo impegnati con il management di VicenzaOro e con la Presidente di Confindustria Federorafi, Claudia Piaserico, affinchè la manifestazione diventi sempre più una delle maggiori fiere mondiali di riferimento per la gioielleria. Complimenti meritati agli organizzatori – sottolinea Barberis – e alle imprese valenzane espositrici per essersi presentate ai massimi livelli».