Chiusura Gnocchetto, il Gruppo Viabilità chiede un incontro ai sindaci
OVADA - «Abbiamo bisogno di chiarezza e di sapere la programmazione dei lavori senza un così scarso preavviso, perché anche la…
Da lunedì 13 settembre per la riapertura delle scuole
OVADA – Mezz’ora d’anticipo nella riapertura mattutina della strada del Turchino. Anas viene incontro alle tante richieste provenienti dalla Valle Stura e in particolare emette un provvedimento legato alla riapertura della scuola. Il passaggio in frazione Gnocchetto sarà riaperto alle 6.30 e non alle 7.00 come dall’inizio della seconda fase dei lavori sulla frana che minaccia il centro abitato dall’ottobre 2019.
A segnalare le difficoltà legate all’orario di apertura condiviso tra ente di stato e impresa Alta Quota che sta effettuando i lavori era stato il Gruppo Viabilità Valli Stura e Orba. Molti lavoratori sono turnisti, costretti a passare il confine tra Liguria e Basso Piemonte al mattino presto. Questi utenti sono costretti a utilizzare ancora la strada del Termo, unica opzione per chi non vuole fare il giro dell’oca entrando in autostrada a Masone per poi venire verso Ovada. Soddisfatti anche i residenti della frazione ovadese che però attendono la conclusione della seconda fase dei lavori come una liberazione.
Chiusura Gnocchetto, il Gruppo Viabilità chiede un incontro ai sindaci
OVADA - «Abbiamo bisogno di chiarezza e di sapere la programmazione dei lavori senza un così scarso preavviso, perché anche la…
Ancora oggi, domenica 12 settembre, la strada sarà aperta dalle 7.00. Da domani la modifica. La seconda fase dei lavori di messa in sicurezza della statale con sistemazione dell’ampio fronte di frana sta procedendo regolarmente. La settimana scorsa è stata completata la rimozione dei blocchi di roccia di grandi dimensioni accumulati nel vallo artificiale in prossimità del tracciato stradale mentre a partire dalla prossima settimana i tecnici e le maestranze avvieranno la costruzione delle opere di fondazione delle barriere paramassi che si svilupperanno complessivamente per circa 180 metri. Completerà la seconda fase di lavoro l’installazione sulle barriere di un sofisticato sistema di monitoraggio del versante che consentirà, entro fine anno, la riapertura del tratto sulle 24 ore.