5 settembre: oggi è la Giornata mondiale d’azione per l’Amazzonia
Come è nata
Si celebra oggi, 5 settembre, la Giornata mondiale d’azione per l’Amazzonia, indetta dall’Articolazione dei Popoli Indigeni del Brasile per denunciare la drammatica e triste situazione che riguarda la foresta amazzonica e per riflettere sul legame tra deforestazione, crisi climatica e violazione dei diritti umani.
La foresta amazzonica si estende su una superficie di 6,7 milioni di km². Si sviluppa sul territorio di ben nove Stati sudamericani ed è la foresta pluviale più grande rimasta sulla Terra. La porzione più vasta, le cui dimensioni superano quelle dell’Europa occidentale, si trova in Brasile. Lo stato di salute di questa preziosa regione naturale è legato a doppio filo con quello del clima globale: la foresta pluviale immagazzina da 90 a 140 miliardi di tonnellate di CO2, e la sua continua distruzione provoca il rilascio nell’atmosfera di enormi quantità di questa sostanza, con conseguenze catastrofiche per l’ambiente.
Per l’occasione, diverse associazioni scendono in piazza per sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza di quella che è a tutti gli effetti, il polmone verde del mondo nonché per ragionare sul collegamento esistente tra i nostri consumi e la distruzione di questa grande foresta fluviale.
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