L'Ovadese punta a un campionato di alto profilo
Parla mister Stefano Raimondi: "Progetto su più anzi, dobbiamo renderci credibili per ambizioni maggiori"
Prima sfida contro la forte Luese, l'occasione per una prova generale in vista del campionato
OVADA – Parte oggi la stagione ufficiale dell’Ovadese 2021 – 2022. L’anteprima è la sfida in programma al Centogrigio di Alessandria con la nuova ASD Luese Calcio Cristo, società nata dalla fusione di due realtà, che punta ad un campionato ambizioso del girone D della Promozione. Oggi però si gioca per la Coppa, un contesto che permetterà alla due formazioni di curare i dettagli in vista dell’esordio in campionato della prossima settimana.
L’Ovadese arriva all’appuntamento con l’incognita del centrocampo. Non sarà infatti più disponibile Edoardo Massara, il giocatore ingaggiato in estate per portare sostanza al reparto, che ha avuto offerte di lavoro all’estero e non sarà più a disposizione di mister Stefano Raimondi. Quest’ultimo dovrà quindi valutare se riproporre la soluzione vista domenica contro la Rossiglionese (poco più di una sgambata) con Pellegrino al fianco di Anania e Gallo. Problemi anche in difesa dove con ogni probabilità non saranno a disposizione il nuovo arrivato Favorito e Costa, infortunato a un dito.
L'Ovadese punta a un campionato di alto profilo
Parla mister Stefano Raimondi: "Progetto su più anzi, dobbiamo renderci credibili per ambizioni maggiori"
Lo stesso Raimondi ha inserito la Luese tra le formazioni degne di considerazione per il vertice. “Hanno un impianto collaudato – ha spiegato – molto giocatori si conoscono dai tempi di Castellazzo. Russo è un bomber di lusso per la categoria”. Arriva da Castellazzo anche l’allenatore Roberto Adamo, papabile per la panchina ovadese prima dell’ingaggio di Raimondi. La sfida di ritorno si giocherà il 16 settembre ad Acqui per l’indisponibilità dell’impianto di illuminazione del Geirino. L’Ovadese è attesa dall’esordio in casa in campionato. Sempre al Geirino arriverà la forte e collaudata Santostefanese.