La città piange l’ex assessore Enrico Porata
Nella Giunta del sindaco Vincenzo Robbiano, un'attenzione particolare alle politiche giovanili
OVADA – E’ stato tra i protagonisti, nonstante la giovane età, di una stagione di aperture politiche e di rinnovamento anche in ossequio ai nuovi scenari della politica nazionale. La città piange l’improvvisa scomparsa di Enrico Porata, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Ovada tra il 1999 e il 2005. Porata, 46 anni, fu eletto una prima volta, nella sua veste di segretario di Rifondazione Comunista nella Giunta del sindaco Vincenzo Robbiano. Il secondo mandato, con Andrea Oddone, si interruppe dopo un anno per le dimissioni. Nel corso della sua attività si era speso molto proprio per dedicare una voce del bilancio alle Politiche Giovanili. “Un buon amico – l’ha ricorda Giancarlo Subbrero, membro della prima Giunta – e un ragazzo curioso e desideroso di impegnarsi nelle cose in cui credeva. Porata, una volta rassegnate le dimissioni, lasciò la politica. Da tempo malato, Porata viveva a Rossiglione.