Tutti gli uomini (e i numeri) delle 20 squadre al via
Alessandria in viaggio dopo la rifinitura. Oggi due partite. Geri De Rosa telecronista di Benevento - Alessandria
ALESSANDRIA – Pareggio, intensità, a tratti anche spettacolo in Frosinone – Parma, 2-2, la partita che, ieri sera, ha inugurato il 90° campionato di serie B Zerbin per il vantaggio dei ciociari, il pareggio di Tutino, crociati avanti con Man, a 2′ della fine l’inzuccata vincente (e il ritardo di Buffon nel tuffo) di Charpentier.
Oggi altre due partite: Pordenone – Perugia alle 18 e il derby veneto, Cittadella – Vicenza alle 20.30
Le altre sette gare domani: alle 18 Reggina – Monza eTernana – Brescia, alle 20.30 Ascoli – Cosenza, Crotone – Como, Cremonese – Lecce, Pisa – Spal e Benevento – Alessandria. Il telecronista di Sky Sport per il debutto dei Grigi sarà Geri De Rosa.
Le 19 avversarie dei Grigi
Ecco le 19 rivali degli uomini di Longo a 10 giorni dalla fine del mercato.
ASCOLI – Allena l’ex grigio Andrea Sottil, in attacco l’uomo da fermare è Dionisi, ma uno degli elementi più corteggiati è il centrocampista Sabiri, che potrebbe anche fare le valigie perché ha molte richieste anche dal mercato estero. Per il presidente e il ds è una squadra costruita per lottare nelle prime posizioni.
BENEVENTO – Su e giù dalla A: per rislaire ha cambiato guida tecnica, affidandosi a Fabio Caserta. Centrocampo solido, in cui spicca Ionita, in avanti Sau, ma anche Moncini, recuperato, mentre Lapadula è out e sempre indicato in partenza. Con Acampora dentro si può passare al 4-3-3. Glik in dubbio, Federico Barba può essere ceduto.
BRESCIA – Avvio con qualche incomprensione (via il ds Gemmi), ora sembra esserci il sereno tra Inzaghi e il presidente Cellino, che ha alzato il budget, aggungendo Palacio, quasi 40 anni, ma ancora tanta freschezza e voglia. Tra i pali il numero 1 della Finlandia Ioronen, fra i colpi anche Leris, mentre è in uscita Bisoli junior (verso la Sampdoria). Le rondinelle hanno un difensore molto corteggiato, Andrea Cistana (97).
CITTADELLA – Finalista per la A, dopo sei anni ha cambiato allenatore, ma il successore di Venturato è il suo vice Gorini. Ormai titolare inamovibile uno dei gli ex grigi che sranno prossimo avversari, Simone Branca. In attacco si è già messo in evidenza Okwonkwo (nella foto), arrivato dal Bologna. Altro elemento di spicco del reparto avanzato Tounkara.
COMO – La matricola ha investito molto nell’attacco, con Gliozzi dal Monza, Cerri dal Cagliari, La Gumina dalla Sampdoria e Zito Luvumbo, nazionale dell’Angola, 19 anni, anche lui dal Cagliari. Fra gli innesti più attesi Scaglia, dal Monza, e Kabashi, dal Renate.
COSENZA – Rispescata dopo l’esclusione del Chievo, ha subito provato ad accelerare: a centrocampo Carraro dall’Atalanta, in attacco Caso dal Genoa, in difesa Sy dalla Salernitana e Vaisanen svincolato dal Chievo, ma sono ancora molte le trattative aperte
CREMONESE – Ariedo Braida è riuscito ad avere dall’Atalanta la conferma di Carnesecchi (nella foto), estremo difensore determinante per la salvezza nella scorsa stagione e azzurro Under 21. La società sta ancora provando a portare Di Carmine, ma si è assicurata di nuovo Gaetano dal Napoli, già due stagioni, e, in difesa, Frey junior, che era al Chievo, e Dalle Mura dalla Fiorentina.
CROTONE – Simy è già andato alla Salernitana, Messias è conteso da Toro e Monza, Petriccione è finito in prestito al Pordenone, ma sono arrivati giocatori di prospettiva come Mulattieri e Schirò dall’Inter, Sala dal Sassuolo, Maric dal Monza e due nazionali come Kargbo (Sierra leone) e Juwara (Gambia) già a Bologna.
FROSINONE – Gatti è solidità e fisicità in difesa, Ciano è intramontabile (anche se corteggiato dal Benevento, in caso di partenza di Insegne verso Crotone), Zerbin (nella foto) è uno dei giovani più interessanti per l’attacco, in difesa l’ultima aggiunta è il nazionale serbo Kremenovic.
LECCE – La A svanita in semifinale deve diventare certezza: è la ‘mission’ affidata al nuovo tecnico, Marco Baroni, che non ha più Mancosu (ha firmato per la Spal), ma può sempre contare su Coda. Percorso inverso, da Ferrara alla Puglia, per il centrocampista italo – brasiliano Strefezza. Sulla fascia destra Gendrey e Calabresi. Dalla Juve Olivieri, dal Benevento Tuia, e due nazionali, il danese Hjulmand e il macedone Nikolov.
MONZA – Una delle grandi favorite, ha pescato molto anche in club di categoria. Gli innesti più importanti sono Valoti dalla Spal, Mazzitelli dal Sassuolo, Pedro Pereira dal Benfica, Caldirola (nella foto) dal Benevento, Di Gregorio e Pirola dall’Inter, Ciurria dal Pordenone. Novità in panchina, Giovanni Stroppa.
PARMA – A leggere la rosa l’impressione di una A da posizioni centrali. Buffon tra i pali, in attacco Tutino dal Napoli, Vazquez dal Siviglia, Schiattarella dal Benevento, Felix Correia dalla Juventus, Bernabé dal Manchester Under 23, Benedyczak dalla seria A sanese (costato due milioni di euro). E questo sono solo gli inensti in un gruppo in cui spicccano Brunetta, Brugman, Gagliolo. L’incognita? La prima volra da primo allenatore in Italia di Enzo Maresca.
PERUGIA – Chichizola tra i pali, dal Cartagena, è uno dei volti nuovi più importanti della squadra affidata ad Alvini. Ma spiccano anche Dall’Orco dal Sassuolo, Carretta dal Cosenza, Curado dal Genoa, Di Noia dal Chievo, Lisi dal Pisa, Gyabuaa dall’Atalanta, Ferrarini dalla Fiorentina, l’anno scorso al Venezia promosso in A, e dalla Sampdoria l’ex grigio Manuel De Luca.
PISA – Ha cambiato molto, a partire dalla regia delle operazioni di mercato, affidata a Claudio Chiellini, che dalla Juve ha portato Beruatto e Touré. Dal Maccabi Tel Aviv c’è Cohen, dalla nazionale islandese Hermahnsson, e molti svincolati eccellenti come Nicolas, Leverbe, Santoro. Cisco. Tre uscite verso Alessandria, un ritorno, quello di Di Quinzio a disposizione di D’Angelo e Taddei (nella foto)
.
PORDENONE – Il grande colpo del mercato è Folorunsho, dal Napoli (era alla Reggina), che si è già confermato in Coppa Italia. Manattenzione anchea Zammarini dal Pisa, Freddi Greco e Onisa dal Toro, Cambiaghi dall’Atalanta, il talentuoso attaccante Tsadjout dal Milan, Kupisz dalla Salernitana, Pellegrini dal Sassuolo. Novità in panchina, doce c’è Paci.
REGGINA – Ha la media di ertà più alta e punta a diventare la mina vagante, anche con l’ultima aggiunta in ordine di tempo, Galabinov in attacco. Dal Benevento è arrivato Hetemaj, dall’Inter Gavioli e Rivas, dalla Salernitana Micai, dal Sassuolo Ricci, Turati e Adjapong, dal Verena Laribi. La squadra dello stretto non si nasconde.
SPAL – La proprietà Tacopina è partita con il botto. Mancosu (nella foto) è l’ultimo grande colpo, preceduto di poche ore dal difensore Capradossi. Già aggiunti Di Francesco dal sassuolo, Latte Lath dall’Atalanta, Coccolo dalla Juventus, Tripaldelli dal Cagliari, D’Orazio dalla Roma e lo svincolato Seculin. La proprietà vuole mettere a disposizione del tecnico spagnolo Pep Clotet anche Jacopo Segre.
TERNANA – Imbattuta da 37 partite la formazione di Lucarelli, che ha stravinto la B e ha aggiunto alcuni elementi dopo avere confermato molti dei protagonisti di una cavalcata da record, aggiungendo in difesa il sanese Sorensen, ex Pescara, gli svincolati Boben e Pettinari, Donnarumma dal Brescia, Agazzi a centrocampo dal Vicenza, Ghiringhelli dal Cittadella e Palumbio dalla Sampdoria. la più quotata, a oggi, tra le matricole.
VICENZA – I colpi messi a segno dal ds Magalini, altro ex, sono, soprattutto, Diaw dal Monza (nella foto), Calderoni dal Lecce, Dalmonte dal Genoa, Di Pardo dalla Juve, Proia dal Cittadella Gerardi e Cester dall’Inter, lo svincolato Confente. Si aggiungono a elementi come Lanzafame, Meggiorini e Rigoni. Con Ranocchia in arrivo dalla Juve.
I numeri di maglie delle 20 squadre
Ecco la numerazione di maglie delle 20 squadre al fischio d’inizio della prima giornata, che cambierà ancora fino al 31 agosto. Il 2 settembre si dovranno depositate le liste definitive