Incendio al maneggio: il territorio si mobilita
Raccolta fondi e oggetti per la famiglia colpita dal rogo
MOLARE – Ha sforato quota 5mila euro la sottoscrizione avviata su “Gofundme” dai responsabili del maneggio di Molare che, nel tardo pomeriggio di Ferragosto, hanno visto bruciare la struttura davanti ai loro occhi.
In attesa dell’arrivo dei soccorsi, Paola Patarini e Mauro Galliano hanno anche provato a intervenire in prima persona, ferendosi e ustionandosi, ma alla fine il bilancio complessivo parla di tre cavalli deceduti nel rogo e di un danno decisamente significativo ai locali utilizzati negli ultimi anni sia come abitazione sia come sede dall’ASD La Chimera.
«Nell’incendio di domenica scorsa abbiamo perso quasi tutto quello per cui abbiamo lavorato per decenni – ha affermato la proprietaria -. Non ci sono più stalle o box, parte dell’abitazione è bruciata, abbiamo perso tutto il fieno accumulato in vista dell’inverno, i mangimi, le lunghine, le capezze, i finimenti. Abbiamo dovuto sgomberare il campo il giorno dopo perché in casa non c’è né acqua, né luce e, finché tutti gli accertamenti non sono fatti, non possiamo abitarci. Abbiamo trasferito i cavalli altrove per poterli accudire, sfamare e dissetare».
Raccolta fondi e beni materiali
«Dobbiamo ricomprare mangime e fieno, fare alcuni box, mettere il riscaldamento nella casa, comprare finimenti e, soprattutto, costruire un campo da salto – prosegue Patarini -. Il preventivo più basso che abbiamo solo per il campo è di 17mila euro». Da qui l’idea di attivare una raccolta fondi, disponibile al seguente link. Nei giorni scorsi anche il territorio ha iniziato a mobilitarsi per una famiglia che ha perso tutto nel rogo.
Nel contempo altre realtà locali e nazionali hanno avviato delle sottoscrizioni pubbliche. Da Gugio Il Rifugio fino alle iniziative dei singoli cittadini, che stanno raccogliendo anche oggetti materiali, dai cartoni (per il trasloco) alle spazzole, fino ai forconi, alle scope e ai caschetti. E mentre l’Ovadese sta rispondendo “presente” a questa vera e propria “gara” di solidarietà, dalla famiglia colpita dall’incendio è arrivato un sentito ringraziamento ai soccorritori (vigili del fuoco, protezione civile e AIB di Molare) e a tutti gli abitanti della zona che in queste ore si sono fatti in quattro per garantire loro un supporto fondamentale.