Carcere di San Michele, detenuto aggredisce agente
ALESSANDRIA – Alta tensione nella casa di reclusione di San Michele. La denuncia è del sindacato autonomo di Polizia penitenziaria Sappe, per voce del segretario regionale per il Piemonte Vicente Santilli: “Non si placano le aggressioni nei confronti dei poliziotti. Ieri, nel giorno di Ferragosto, poco dopo le 9, all’apertura dei passeggi nell’istituto penitenziario di an Michele, un detenuto extracomunitario ha aggredito un agente proditoriamente e senza un apparente motivo, con calci e pugni. Il poliziotto ha riportato una prognosi di sette giorni. Esprimo, a nome del Sappe, vicinanza e solidarietà al collega ferito nonché calorosi auguri di una pronta guarigione”.
Per Donato Capece, segretario generale del Sappe, “servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto. I numeri degli eventi critici accaduti nelle carceri italiane nel primo semestre del 2021 sono allucinanti: 5.290 atti di autolesionismo, 44 decessi per cause naturali, 6 suicidi e 738 sventati dalla Polizia Penitenziaria, 3.823 colluttazioni, 503 ferimenti. In pratica, ogni giorno nelle carceri italiani succede qualcosa, ed è quasi diventato ordinario denunciare quel che accade tra le sbarre. Le carceri sono un colabrodo per le precise responsabilità di ha creduto che allargare a dismisura le maglie del trattamento a discapito della sicurezza interna ed in danno delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria. Importante è evidenziare, infine, che la quotidianità professionale del Corpo di Polizia Penitenziaria non si contraddistingue affatto per violenza ma per essere invece professionisti della sicurezza che sanno conciliare le attività di polizia con quelle di trattamento rieducativo”.
Il Sappe evidenzia infine che, nello stesso arco di tempo, “nelle carceri del Piemonte si sono contati 104 atti di autolesionismo, 3 decessi per cause naturali, 2 suicidi e 52 tentativi sventati in tempo, 118 colluttazioni e 16 ferimenti: cifre comunque contenute grazie alla professionalità, all’abnegazione ed al senso del dovere della Polizia Penitenziaria, che ha comunque bisogno di uomini e nuovi strumenti operativi per fronteggiare l’emergenza in atto”.
“Una seduta di Commissione in carcere”
Sui fatti è intervenuto anche il consigliere comunale di FdI, Piero Castellano: “Alla luce dell’ennesima aggressione ai danni di un agente della Polizia Penitenziaria esprimo la massima vicinanza e solidarietà all’intero Corpo di Polizia e al sindacato Sappe, che mi tiene sempre informato sugli avvenimenti all’interno degli istituti. In quanto presidente della Commissione Politiche sociali e sanitarie del Comune di Alessandria, convocherò due sedute per discutere di queste problematiche. La prima nella sala del consiglio comunale, mentre la seconda si svolgerà all’interno di un istituto penitenziario di Alessandria per vedere da vicino la situazione all’interno delle carceri. Preparerò anche una mozione ad hoc sulla situazione delle carceri da inviare a Roma che spero verrà firmata da tutti i gruppi consiliari”.