Distretti Urbani: Acqui si aggiudica il bando per rilanciare il commercio
Dalla Regione 20mila euro per far emergere nuove progettualità
ACQUI TERME – C’è anche Acqui Terme tra i 52 Comuni piemontesi che si sono aggiudicati il finanziamento della Regione Piemonte per la costituzione dei Distretti Urbani del Commercio. A Palazzo Levi andranno 20mila euro “per la progettazione – comunicano – di interventi volti a rilanciare il commercio locale puntando sulla valorizzazione turistica, mettendo in rete diverse componenti chiave locali ed elaborando una strategia marketing in connessione con il rinnovamento urbanistico locale”. In sinergia con le imprese locali e le associazioni di categoria si lavorerà per risollevare l’attrattiva commerciale della città “puntando a una rivitalizzazione economica e sostenendo le attività commerciali che rivestono un importante ruolo sociale sui territori”.
“Siamo fieri che il progetto da noi presentato abbia trovato l’apprezzamento della Regione Piemonte – commenta l’assessore al Commercio, Lorenza Oselin –. Questo dimostra il buon lavoro progettuale svolto. I Distretti Urbani del Commercio sono un’opportunità di rilancio economico e soprattutto uno strumento per cooperare in sinergia per valorizzare il tessuto economico. A inizio settembre prevediamo di realizzare i primi incontri informativi sul progetto per le imprese. Nelle prossime settimane, invece, distribuiremo i questionari online che saranno utili per raccogliere idee e osservazioni per orientare le nostre azioni a sostegno del commercio e delle imprese del territorio. Potremo realizzare interventi di rigenerazione urbana, culturali, promozione turistica e di marketing”.
Ad Altea Communication sarà affidato un piano di comunicazione per coinvolgere il maggior numero di imprese con il supporto delle associazioni di categoria. “Ruolo fondamentale sarà svolto dal Manager di distretto – sottolineano da Palazzo Levi – che sarà il nodo di relazione tra il Comune, le imprese e le associazioni, con il compito di far emergere durante gli incontri le idee e le proposte progettuali”.
«Questa – spiega Manuela Ulandi, segretario provinciale Confsercenti – è l’unica misura della Regione Piemonte a favore del commercio e Confesercenti non può che dare il proprio contributo per cogliere le opportunità, le sfide e le risorse a beneficio dei commercianti. Acqui è una città con grande attrazione turistica e di riferimento per un vasto territorio a scavalco tra l’alessandrino e l’astigiano e il ruolo dei negozi è fondamentale per rendere la città viva, accogliente, sicura ed attrattiva».
“La misura regionale – aggiunge Alice Pedrazzi, direttore provinciale Confcommercio – ha affrontato un tema molto sentito e, a giudicare dall’elevato numero di progetti presentati, è stata un successo. L’ampia adesione dimostra infatti che c’è una esigenza forte sul tema e il posizionamento di Acqui ha, in questo senso, ancora maggior valore, data l’ampia partecipazione. Il progetto finanziato costituisce il primo passo di un percorso di creazione di strumenti ad hoc per la crescita del commercio e del turismo e per lo sviluppo delle imprese e del territorio in generale”.