Avis Comunale: Luciana Mamprin è tornata presidente
Ieri la decisione dei probiviri. Decaduto Deangelis. A breve ci saranno nuove elezioni
«Con il deposito ritornerei presidente, la sentenza finirebbe sospesa»
VALENZA – Alessandro Deangelis non ci sta e, dopo le decisione dei Probiviri Regionali che hanno annullato le elezioni del 9 maggio scorso all’Avis di Valenza (all’indomani delle quali, il nuovo direttivo lo aveva indicato come presidente) che hanno ripristinato la situazione dell’importante realtà associativa cittadina a prima di quell’assemblea, con Luciana Mamprin presidente e proprio Deangelis vice, valuta seriamente di promuovere ricorso ai Probiviri Nazionali.
Da martedì scorso, data della decisione, ha trenta giorni per farlo.
Avis Comunale: Luciana Mamprin è tornata presidente
Ieri la decisione dei probiviri. Decaduto Deangelis. A breve ci saranno nuove elezioni
«Ho appreso con serenità quanto i probiviri piemontesi hanno voluto testimoniarmi con la loro sentenza, che considero un tentativo estremo da parte loro di porre rimedio alle turbolenze alimentate dal ricorso di Luciana Mamprin, conciliando le parti in causa – spiega – Tuttavia, con tale pronuncia che potremmo sintetizzare con un generico “rifate tutto, basta non litigare” potrebbe crearsi un pericoloso precedente secondo il quale l’interpretazione dei fatti finirebbe per prevalere sulla verità delle regole che, a mio avviso, non possono e devono essere derubricate a mera formalità. Soprattutto, se si tratta di dare un colpo di spugna alla sovranità di un’assemblea, a votazioni avvenute democraticamente e a persone che avevano regolarmente depositato la propria candidatura, in luogo di altre che invece non ne avevano i requisiti minimi previsti dallo statuto».
Da queste riflessioni l’ipotesi concreta di ricorso: «Allo scopo di difendere i progetti e le scelte che, come nuovo direttivo, abbiamo avviato sin da subito, una volta chiuse le urne. In più, per evitare la paralisi delle attività , dovuta al “congelamento” della mia posizione che non è da imputarsi in verità alla sentenza, bensì alla posizione non chiara del mio predecessore e alla sua approssimativa gestione passata in seno alla sezione, che ha portato poi a quanto deciso da Torino, e per appurare la posizione di Avis Pubblica Assistenza Onlus (affiliata ANPAS) sulla quale i “giudici avisini” invieranno formale segnalazione al Consiglio Nazionale».
Qualora presentasse il ricorso (prima di una decisione in merito, qualunque essa sia nda) spiega Deangelis «Ritornerei presidente (poiché da regolamento, la sentenza finirebbe sospesa) e, in caso, a Milano andrò a testimoniare della mia esperienza in Avis che dura da quindici anni unitamente a quella di questi mesi, così come delle situazioni e delle contraddizioni che ho riscontrato e che mi hanno fatto cogliere come le regole oggi siano basilari per costruire percorsi migliori e per apportare le giuste innovazioni mantenendo alta una tradizione gloriosa qual è quella di Avis Valenza».