A Spigno in scena le debolezze del Marchese d’Aleramo
"Marchesi si nasce e lui, modestamente, lo nacque" in scena sabato 7 agosto
SPIGNO MONFERRATO – Le testimonianze scritte sono scarse; solo aneddoti riportati da alcuni autori contemporanei o tramandati oralmente. «Dove manca la storia, la leggenda ha spazio – riferisce il sindaco di Spigno M.to Antonio Visconti – L’origine del Monferrato, raccontata dal frate Jacopo Bellingeri d’Acqui nella “Cronica Imaginis Mundi” (circa 1334) e ripresa dal Carducci ne “Cavalleria e umanesimo” (circa 1883), è attribuita ad Aleramo».
L’origine di stirpe tedesca, la nascita a Sezzadio e le sue gesta vengono descritte in uno spettacolo che andrà in scena sabato 7 agosto, alle 21, sul sagrato della Chiesa di Sant’Ambrogio. «Una pièce divertente che ridimensiona l’immagine eroica del personaggio per evidenziarne gli aspetti umani suoi e dei personaggi che lo hanno circondato – continua l’intervistato – Vengono sottolineate le umane debolezze con ironia, nelle quali il pubblico potrebbe riconoscersi. La scenografia è essenziale, con scorci di castelli medievali e alberi stilizzati, opere di arte contemporanea dell’artista Nicola Spezzano, docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma». Sul palcoscenico gli attori Paolo La Farina, Monica Massone e Michela Marenco, accompagnati dalle musiche eseguite dal vivo dal Maestro Benedetto Spingardi. Tanti i personaggi rappresentati, interpretati in maniera strabiliante grazie alla maestria degli attori nei veloci cambi d’abito e di ruolo. Dopo il successo di ‘Streghe’, andato in scena l’anno scorso nella stessa cornice, il Comune di Spigno propone un nuovo spettacolo originale e di grande effetto. Info: 348.9117837