La piscina pagata non esiste: truffata una casalese
Denunciato un 35enne crotonese
CASALE – L’Ufficio Controllo del Territorio della Polizia di Casale ha denunciato un 35enne della provincia di Crotone che, attraverso un sito di annunci online associato a contatti telefonici e codice Iban per il pagamento, aveva posto in vendita una vasta gamma di piscine fuori terra.
Approfittando di prezzi concorrenziali e della simultanea momentanea indisponibilità presso altri venditori di piscine sul mercato, ha realizzato numerose truffe in tutta Italia. Le trattative correvano telefonicamente e quando, sul conto o sulla carta prepagata del truffatore veniva accreditato il corrispettivo dovuto, il gioco era fatto in quanto, alla vendita, non seguiva la spedizione di quanto acquistato.
Quando l’acquirente lamentava il ritardo, l’astuto truffatore inizialmente tergiversava con false promesse, per poi bloccare l’acquirente e sparire nel nulla.
Trattasi di un “fuoriclasse” del raggiro, il 35enne crotonese, già più volte segnalato per fatti analoghi da diversi uffici di Polizia del territorio nazionale e scoperto dal personale del Commissariato di Casale Monferrato che lo ha denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vercelli per il reato di truffa.
La vittima monferrina è una 54enne residente a Casale che ha versato 600 euro per una piscina gonfiabile senza mai ricevere il prodotto.