Borgo: tre serate con la Sagra della lasagna
OVADA – Venerdì 30, sabato 31 luglio e domenica primo agosto torna la “Sagra della lasagna al forno” promossa dagli Amici del Borgo. Dopo lo stop imposto nel 2020 dalla pandemia Covid 19, l’associazione ovadese ha deciso di riprendere l’evento rispettando tutte le direttive imposte dall’attuale situazione sanitaria. Oltre alla misurazione della temperatura corporea, tutti i presenti dovranno sanificarsi le mani con gli appositi disinfettanti, messi a disposizione dagli organizzatori, e indossare la mascherina fino al momento della seduta al tavolo.
Sempre per ragioni igieniche non verrà effettuato il servizio al tavolo da parte dei camerieri, ma saranno i clienti stessi a farsi servire i piatti direttamente dalla cucina, mentre gli addetti preposti avranno il compito di ripulire e sanificare i posti lasciati liberi prima di consentire ad altre persone di occuparli. «Quella di ripresentare la sagra è la risposta ai molti che ci hanno chiesto di ripartire, pur nella consapevolezza che le regole dovranno essere rispettate – affermano gli organizzatori -. Le tre serate prevedono solo il servizio ristorante al coperto, senza musica, proprio per evitare un assembramento prolungato. Tuttavia il fatto che la sagra si svolga interamente all’aperto offre ampie garanzie sul distanziamento».
L’impegno organizzativo degli Amici del Borgo proseguirà, poi, nel prossimo fine settimana, visto che dal 6 all’8 agosto è in programma la “Sagra della miseria” che avrà come attrazione culinaria le vecchie portate di un tempo quali minestrone di pasta e fagioli, polenta al sugo di funghi, spezzatino con patate, trippa, frittata ed altro ancora.