La Barbera, addio a Tokyo
Il problema al tendine non permette al campione di Mandrogne di partecipare alle Paralimpiadi
ALESSANDRIA – La misura per volare a Tokyo l’aveva, il pass per la quinta Paralimpiade al sicuro, ma il tendine ha detto no. Dopo l’ultimo tentativo, al meeting di Celle, Roberto La Barbera, argento ad Atene 2004 nel salto in lungo, che si allena anche al ‘Coppi’ di Tortona, è stato costretto al forfait.
“La gara internazionale a Celle era l’ultima possibilità, per verificare se il tendine, lesionato agli Europei a giugno, era guarito per permettermi di andare a Tokyo a fine agosto. Ci ho provato fino all’ultimo, ho dato tutto quello che avevo – racconta – consapevole anche del rischi. Un commissario della Fispes era al campo per seguire la gara. Niente da fare, già al primo salto ho avvertito un dolore forte e mi sono fermato. E gli esami hanno evidenziato due nuove lesioni al tendine d’Achille. Niente Paralimpiadi: è bruttissimo, ma non ho alternative”.
La Barbera ha già iniziato le terapie, con il gel piastrinico. “Posso curarmi e risolvere il problema, me lo hanno detto il dottor Mauro e Fulvio Massa. Adesso un mese senza corse e salti e solo cure. Proverò a rimettermi in forma per i Mondiali nel 2022, che saranno proprio in Giappone, e sarò ancora più determinato che mai. Mi caricherò guardando, ogni giorno, il video dell’ultimo salto a Celle, quello che non sono riuscito a fare. Da lì ripartirò”.
Con una promessa, “la quinta Paralimpiade la disputerò, a Parigi 2024. Fra tre anni ci sarò”.