Gnocchetto, conto alla rovescia per la riapertura
Da oggi controlli nelle due aree critiche distanti un chilometro tra loro e monitoraggio preventivo
OVADA – Si entra nella settimana decisiva per la riapertura della strada del Gnocchetto. In questi due giorni tecnici di Anas e addetti dell’impresa incaricata dei lavori faranno il punto della situazione. Sotto i riflettori non solo l’area a ridosso della frazione sulla quale si lavora da maggio, ma anche il punto della strada del Turchino, teatro qualche giorno fa della caduta di massi e detriti che ha costretto a chiudere (con l’esclusione dei residenti e dei lavoratori dell’area) l’arteria. Per ora da Anas filtra comunque ottimismo sulla possibilità di rispettare la scadenza già indicata dal 23 luglio. “Anche nella giornata di venerdì – spiegano dall’ente – è proseguita l’opera di verifica e disgaggio non solo delle rocce instabili ma anche della vegetazione compromessa. Nel frattempo la decisione è stata quella di avviare un’opera di monitoraggio puntuale sui sette chilometri di strada tra Ovada e il confine con la Liguria con l’individuazione di un paio di punti più complicati”.
Sulla ex provinciale da anni non veniva effettuata la manutenzione. Nel punto ad oggi presidiato 24 ore su 24 si procederà anche alla sostituzione delle reti paramassi compromesse. Se sarà fumata bianca in un primo momento la strada sarà riaperta tra le 7.00 e le 19.00, in presenza dell’impresa che proseguirà nel ripristino definitivo.