Contagi giovanili, Morena: “Quindici residenti, due non residenti”
Dopo tre giorni dalla scoperta del focolaio giovanile, il sindaco Mario Morena fa il punto della situazione. «Dopo l’intervento della Protezione Civile che ieri ha eseguito i tamponi posso informare che i casi positivi di persone residenti a Cartosio sono ad oggi 15, più 2 persone non residenti. Naturalmente il Sisp, l’organo competente del’ASL con il quale collaboriamo, sta attentamente monitorando la diffusione del contagio».
CARTOSIO – Raccomandazioni che sembravano essere retaggio del passato: «E’ di fondamentale importanza ricordare che tutti coloro che hanno avuto contatti con un caso positivo devono rispettare l’isolamento e avvisare appena possibile il proprio medico curante – sottolinea il sindaco – Le persone risultate positive ma residenti in altri comuni e presenti in paese per vacanze, oltre ad avvisare il proprio medico possono avvisare il Comune in modo da poter segnalare il caso alle autorità sanitarie preposte e garantire loro una corretta assistenza».
Precauzioni: «Al fine di usare la massima prudenza per la propria ed altrui sicurezza si invitano tutti i cittadini a indossare la mascherina anche all’aperto – consiglia Morena – le regole adottate attualmente sul territorio nazionale non lo prevedono ma la nostra situazione in questo momento è ben diversa essendoci a Cartosio in questi giorni un indice di contagio superiore alla media nazionale. Rivolgo inoltre l’invito a privilegiare la calma e il buon senso dando credito solo alle notizie ufficiali, senza rincorrere le numerose e inutili voci: è il momento di collaborare e agire in modo consapevole con animo calmo e sereno».
Non è un lockdown. «A Cartosio tutte le attività, dalla piscina agli esercizi commerciali, sono regolarmente aperte, ad eccezione del circolo della Pro Loco – conclude – Con il benestare del Sisp domani mattina riprenderà anche il Centro Estivo per i bambini, secondo gli orari abituali, privilegiando le attività all’aperto».