Nico Priano torna in libreria con “Prima che il buio”
MOLARE – Dopo il giallo noir “Chi ha rapito Pieroangela?” uscito nell’aprile di quest’anno, giovedì scorso, 15 luglio, è uscito nelle librerie Nico Priano con un altro romanzo ad ambientazione molarese, “Prima che il buio”. Il romanzo, che unisce a personaggi di fantasia aneddoti e racconti storici e di vita reale, si svolge nel decennio fra il 1935 e il ’45 in un periodo che coinvolge la vita dei protagonisti durante la seconda guerra mondiale e dopo il crollo della diga.
“Mi interessava raccontare aneddoti e piccole storie che rischiavano di finire nel dimenticatoio – afferma l’autore – storie che mi hanno raccontato i miei nonni e i miei familiari più anziani”. La vicenda si svolge fra Molare, l’Inghilterra e una piccola isola della Scozia, per ritornare in Liguria, dove il cerchio dell’intera storia di Michele, il protagonista, sembra chiudersi. Fra le pagine del romanzo ritroviamo vicende note come, ad esempio, la battaglia di Olbicella, e personaggi già conosciuti, che Nico vuole ricordare e omaggiare, fra cui Mario Ghiglione, il partigiano “Aria”, Don Berto, il parroco dei partigiani e il dottor Pio Albareto, il medico dei poveri.
Al suo attivo Nico Priano ha diversi libri: “Come latte su fuoco”, “La canzone del maresciallo”, “Ovada marittima. Poesia di collina presumendo il mare”, “La seconda mano” e “Gero e Muffa”. Tutti i suoi libri sono in vendita anche online.