“Le Terre Magiche”: percorsi sentieristici, sinergia fra Castelletto e Capriata
CASTELLETTO D’ORBA – “Qualcosa bisogna provare a fare. La nostra erba può diventare verde come quella del vicino”. Mario Pesce, sindaco di Castelletto d’Orba, ha iniziato a pensare a questo progetto in piena pandemia. “Un anno fa, in piena pandemia, ho scoperto alcuni sentieri, strade e zone del paese che nemmeno conoscevo – afferma il primo cittadino -. Eravamo ancora in grande difficoltà dopo l’alluvione del 21 ottobre del 2019. Per qualche mese ci siamo assicurati di riuscire a mandare a letto, la sera, le persone. Poi, con il “Covid-19, tutti hanno iniziato a passeggiare e a correre. Da lì, insieme al vicesindaco Stefano Cavanna, che ha seguito e coordinato l’iniziativa, siamo arrivati a tracciare tutti i percorsi“.
Da qualche giorno “Terre Magiche” è un marchio registrato che ha già varcato i confini nazionali, visto che (grazie al Golf Club di Villa Carolina, ndr) il simbolo è arrivato fino alla fiera internazionale del turismo di Nizza, in Costa Azzurra. Si guarderà anche a quel mercato per promuovere i 107 chilometri di percorsi sentieristici che sono stati mappati fra Castelletto e Capriata d’Orba. Un lavoro realizzato in sinergia, che in futuro potrebbe anche essere ampliato. “Noi non diciamo di no a nessuno – precisa Pesce -. Anzi, sarebbe bello che ciò accadesse. Il nostro obiettivo è quello di attirare le persone sul territorio: se in futuro ci saranno 500 persone in più nelle nostre zone, sarà un successo. Altrimenti come possiamo pensare che i nostri imprenditori possano aprire degli alberghi o dei ristoranti?”.
Dalle fonti d’acqua ai produttori di vino, con particolare attenzione per le attività commerciali della zona. “Dobbiamo aiutarle – aggiunge il sindaco di Capriata d’Orba, Maria Cristina Dameri -. C’è bisogno di grande collaborazione fra le parti. E’ un progetto ambizioso, e vogliamo andare avanti in questa maniera”. Sono 14, in tutto, i percorsi già tracciati. Dai cartelli alle app, non mancherà nulla per tutti coloro che vorranno andare alla ricerca de “La via di Santa Limbania“, piuttosto che de “L’Aureliana”. “Per noi questo dev’essere un volano, un punto di partenza – spiega Stefano Cavanna, vicesindaco di Castelletto d’Orba -. E’ possibile percorrere questi sentieri a piedi, in bicicletta e a cavallo. Nel mezzo non mancherà la promozione del territorio e delle sue peculiarità enogastronomiche. Presto ci saranno diverse iniziative e nei prossimi giorni pubblicheremo anche i filmati e alcuni documenti utili per fare conoscere a tutti le nostre zone, da sempre ricche di castelli”.