Hortus Conclusus porta in scena la storia di Banvard, pittore visionario
Il programma della rassegna conta oltre 50 appuntamenti, non solo serali: al pomeriggio workshop, laboratori e lezioni
NOVI LIGURE — Prenderà il via domani sera la settima edizione di Hc – Hortus Conclusus, la rassegna culturale organizzata a Novi Ligure dal regista Andrea Lanza. Alle 21.00, il palco allestito in corte Solferino proporrà l’anteprima “Bonvard’s legacy”, liberamente ispirato a “La follia di Banvard” di Paul Collins.
In scena Massimiliano Cividati, accompagnato al pianoforte da Andrea Zani, che porterà in scena l’incredibile e poco nota vicenda di John Banvard, pittore di umili origini, che nell’Ottocento passò alla storia grazie a un quadro alto quattro metri e lungo oltre quattro miglia, dipinto sulle rive del Mississippi. In breve divenne “il pittore più ricco di tutti i tempi” e fu ricoperto di premi e onorificenze. Ma fu un successo tanto grande quanto di breve durata.
Poi la rassegna prenderà avvio ufficialmente il 27 luglio nel cortile del liceo Amaldi con “Cara professoressa” di e con Beppe Casales, per proseguire per tutto il mese di agosto. Al mercoledì sera appuntamento con i film d’epoca (a cura di Andrea De Rose), mentre al pomeriggio sono in programma workshop, laboratori e lezioni.
Da quest’anno, tra l’altro, la manifestazione di Andrea Lanza è diventata anche meta per “pacchetti” turistici. «La collaborazione fra Hortus Conclusus e “Arte sul cammino”, agenzia specializzata nell’organizzazione di gite e viaggi culturali, prevede soggiorni nel nostro territorio con incluso l’appuntamento con la nostra rassegna».
Per assistere agli appuntamenti di Hc è necessario essere tesserati (la tessera ha il costo di 15 euro e si può richiedere alla Bottega del Sanconiglio di piazza Carenzi). Lo spettacolo di domani sera è aperto a tutti: biglietto 15 euro (10 euro per i tesserati).