Spalla ko, Randazzo si deve arrendere
Spalla lussata, il match per il titolo dell'Unione Europea interrotto dall'arbitro
FONTANEY – Non l’avversario, Massi Tachour, detentore del titolo superleggeri dell’Unione Europea. A mettere ko Luciano Randazzo è la lussazione della spalla al termine del quarto round.
Combattimento fino a quel momento equilibrato sul ring del palazzo dello sport di Fontaney, località a pochi chilometri da Parigi, ma quando ‘Lucio’ si è avvicinato all’angolo, si è capito che la situazione era cambiata. L’arbitro ha valutato le condizioni dell’italiano: forse un movimento ha determinato la lesione all’arto, forse un colpo, ma è apparso evidente che il pugile alessandrino della Boxe Valenza non avrebbe potuto proseguire il match tanto atteso. “La spalla è ‘uscita’ già alla seconda ripresa – racconta l’allenatore Adriano Gadoni – Lucio ha provato a resistere, e lo ha fatto bene, ma dopo altri due round ha dovuto arrendersi”
Un anno stregato per lui: nell’assalto al titolo italiano lo stop per la profonda ferita all’arcata sopraccigliare, e verdetto di parità, che aveva permesso ad Arblin Kaba di conservare la corona italiana. Questa sera, in Francia, un altro infortunio determinante. La sorte sembra bersagliare un atleta che, con grande lavoro, e indubbio talento, sta cercando di ritagliarsi uno spazio nel professionismo.
Smaltita la rabbia e risolto il problema fisico, ‘The devil inside’ tornerà ad allenarsi con il maestro Adriano Gadoni: Lucio non è certo uno che si arrende. Anzi.