“Questa è la casa di tutti i centauri”
CASTELLAZZO BORMIDA – Una staffetta del Moto Club Castellazzo, tutti in sella a moto d’epoca e con la stessa divisa indossata per rievocare il primo viaggio a Roma del dottor Marco Re, ideatore del raduno, e dei primi soci: così monsignor Guido Gallese è arrivato al santuario di Castellazzo, alle 19, per la recita del rosario in ricordo delle vittime della strada.
Per la prima volta è stato letto un elenco di persone cadute nei loro viaggi sulle due ruote e altre che si sono dedicate all’appuntamento internazionale e al culto della Madonnina. “Questa è la casa di tutti i motociclisti – ha sottolineato Salvatore Bongiovanni, segretario del moto club – sarà sempre più accogliente se tutti ci daremo poche regole e le rispetteremo. La strada che abbiamo intrapreso è quella giusta, altra ne faremo tutti insieme”. Inaugurato e benedetto l’altare del motociclista (GUARDA QUI).
Al termine il vescovo Gallese è stato ospite della ‘cena del benvenuto‘, in cucina la Pro loco, menù con piatti della tradizione piemontese e una meravigliosa torta, con l’immagine della Madonnina, preparata da Andrea della pasticceria Pasquali.