Il bilancio delle ultime attività della Polizia Ferroviaria di Alessandria
ALESSANDRIA – Il personale Polfer di Alessandria si è recentemente reso protagonista di diverse operazioni.
Ha elevato due sanzioni amministrative per violazioni al Regolamento di Polizia Ferroviaria. Un ventiseienne nigeriano è stato fermato dopo aver attraversato la sede ferroviaria, mettendo in grave pericolo la propria incolumità;
Ha rintracciato, in stazione, una minore rumena allontanatosi dalla propria abitazione il giorno prima. Dagli accertamenti in banca dati è emersa una nota di scomparsa, pertanto la ragazza è stato successivamente affidata alle cure del padre.
Ha denunciato un trentatreenne nigeriano per oltraggio a Pubblico Ufficiale e interruzione di pubblico servizio. L’uomo, nell’intento di ritardare la partenza del treno nella stazione cittadina per consentire ad altri suoi connazionali di salire a bordo, si è frapposto tra le porte del convoglio impedendone la chiusura. Sopraggiunto il capotreno per ripristinare la sicurezza dei passeggeri, lo stesso è stato apostrofato con frasi oltraggiose. I poliziotti intervenuti hanno dapprima riportato alla calma l’individuo e, dopo averlo accompagnato presso gli uffici di Polizia, lo hanno denunciato per interruzione di pubblico servizio e oltraggio.
A seguito di accertamenti di polizia giudiziaria, hanno denunciato tre italiani di 58, 56 e 45 anni per falsità ideologica, falsità materiale e riciclaggio. In particolare gli operatori sono risaliti alla compravendita illecita di un’autovettura, acquistata con finanziamento intestato a un ignaro cittadino per la somma di 20.700 euro e rivenduta successivamente diverse volte, per un totale complessivo di circa 30.000 euro.