Dem: «Cit, tutelare i dipendenti con le clausole di salvaguardia»
Lo chiede il centrosinistra in vista del bando per la vendita di parte delle quote societarie a un operatore privato
NOVI LIGURE — I Democratici chiedono che – nel bando di gara per la vendita del Cit – vengano inseriti gli accordi di salvaguardia sociale, per tutelare i lavoratori dell’azienda di trasporto locale.
A breve infatti dovrebbe essere pubblicato il bando di gara, che prevede la cessione di parte delle quote societarie a un operatore privato. Le forze del centrosinistra di Novi Ligure – Pd, Articolo Uno e liste civiche – esprimono «solidarietà e vicinanza ai lavoratori del Cit, che stanno subendo una situazione di grave incertezza e che ieri hanno scioperato per chiedere rassicurazioni sul proprio futuro».
I Democratici si uniscono «alle loro richieste di avere certezze rispetto allo stipendio e di inserire gli accordi di salvaguardia sociale nel bando di gara per l’individuazione di un socio privato, che dovrebbe essere pubblicato a breve. Tali accordi, firmati dai sindaci in occasione del piano di risanamento 2018, rappresentano una delle poche tutele per i lavoratori».
Secondo i Dem però «il percorso di vendita messo in campo dalla giunta Cabella risulta infatti privo di valutazioni economiche rispetto ai costi, agli investimenti necessari e ai livelli occupazionali previsti. Le scelte dell’amministrazione risultano inoltre estremamente fragili dal punto di vista giuridico e riteniamo profondamente sbagliato il tentativo della Lega di addossarne la responsabilità sui tecnici del Comune. In tal senso cogliamo l’occasione per esprimere pubblicamente stima e rispetto per i funzionari comunali. Il loro lavoro va a tutela tutti: consiglieri comunale, azienda e soprattutto cittadini novesi».