Giovane mamma minaccia di gettarsi dalla finestra con la bimba
NOVI LIGURE – Momenti di apprensione questa mattina a Novi Ligure, dove una mamma di origine marocchina si è barricata in casa con la sua bimba di sei anni che non voleva consegnare ai servizi sociali preposti alla tutela dei minori.
È stata lei stessa ad avvisarli, dicendo di voler consegnare la piccola a dei parenti che erano in arrivo dalla Francia affinché la portassero con loro. All’arrivo delle assistenti sociali per eseguire la procedura prevista dalle leggi italiane, la donna si è barricata in casa con la figlia rifiutando il dialogo, poi si è seduta sul davanzale dell’abitazione di via Municipio facendo trapelare l’intenzione di essere pronta a tutto. Dopo un’estenuante trattativa, la 40enne ha detto di essere disposta a consegnare la piccola “soltanto a Diego”, cioè al vicesindaco che ha un ufficio al piano terra dell’edificio che si trova di fronte al palazzo municipale. Accili è salito, ha preso la piccola e l’ha portata nel suo ufficio. A quel punto la mamma ha iniziato a lanciare dalla finestra tutto quello che trovava in casa – bottiglie, specchi e vasi – mettendo a repentaglio l’incolumità di chi stata cercando di aiutarla.
Sul posto, con l’ambulanza del 118 sono giunti gli agenti della Polizia municipale e i Vigili del Fuoco, ma la donna si è barricata in casa per riaffacciarsi solo per farsi vedere con una cintura al collo.
Temendo che potesse attuare il minacciato tentativo autolesionistico, le autorità hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento ma, aperto il portone, hanno dovuto fare altrettanto con la porta della camera dove l’inquilina si era rinchiusa. Sono riusciti ad avvicinarla e a portarla in strada, dove è stata trasportata all’ospedale.
La bimba intanto, dopo le cure ricevute dalle impiegate dell’Agenzia During, è stata presa in custodia dalle assistenti sociali e sarà affidata a una comunità protetta per minori.